Il 2017 sta per finire e così per il presidente del consiglio comunale è tempo di fare un primo bilancio, fornendo i dati di un anno di attività. Negli ultimi 12 mesi sono stati convocati 10 consigli comunali e 39 commissioni numeri che «Denotano l’eccellente funzionamento della macchina amministrativa» sottolinea Lozito che precisa come l’amministrazione in carica abbia reintrodotto «una buona abitudine sospesa dalla giunta che ci ha preceduto». Calendario alla mano infatti, «Se si escludono i periodi di festa,
la media delle riunioni dell’organo consiliare è quasi di una ogni trenta giorni» evidenzia il presidente dell’assemblea civica «Le 51 delibere e determinazioni portate votato in aula, sono lo specchio del buon funzionamento degli ingranaggi comunali. Non va infatti dimenticato che dietro ad ogni “argomento” votato in consiglio comunale c’è lavoro puntuale degli uffici e delle commissioni». Inoltre Lozito mette in risalto come, oltre all’approvazione dei bilanci e del Dup, in consiglio comunale sono state affrontate questioni di grande peso come ad esempio «gli atti di indirizzo la variante del Pgt, l’atto di indirizzo per il riscatto degli impianti di pubblica illuminazione, le verifiche di mandato e l’approvazione del nuovo mandato di servizio di 3SG». Tra le approvazioni, spicca anche «il regolamento delle sponsorizzazioni che sta dando ottimi risultati in termini di partecipazione economica dei privati all’iniziativa del Comune» afferma Lozito.
Tra le commissioni convocate, al primo posto troviamo quella dedicata alla Pianificazione Territoriale con 10 convocazioni (conteggiando anche le due congiunte con i Lavori Pubblici e quella con Welfare e Capigruppo). Al secondo posto con 8 riunioni troviamo la commissione Bilancio e Partecipate seguita a stretto giro dai Capigruppo con 7 incontri. All’ultimo posto la commissione Vigilanza, Garanzia e Controllo che durante l’anno non è mai stata convocata. Un dato questo che non preoccupa il presidente perché «Le zero riunioni sono andato più che positivo – conclude – sono il sintomo di una puntuale precisa definizione dell’iter delle fatiche amministrative»