Devastante incendio in via Solferino: otto famiglie sfollate. Un rogo impressionate quello divampato intorno alle 14 di ieri a Cadrezzate e che ha impegnato i vigili del fuoco di Ispra, Varese, Laveno e Busto con sette automezzi, due autopompe, due autoscale, due autobotti e un carro aria per quasi dieci ore: l’area è stata messa in sicurezza completamente poco prima della mezzanotte di ieri. In fiamme un edificio di sette piani.
«È una palazzina risalente agli anni 60 – spiega il sindaco Cristian Robustellini che ieri, per ore, è rimasto sul posto insieme a tutta la maggioranza e ai tecnici comunali durante l’emergenza – oggetto di un intervento di ristrutturazione. Secondo le prime informazioni sembrerebbe che alcuni operai stessero saldando delle zoccolature in acciaio e che le scintille abbiano incendiato le travi in legno retrostanti».
L’incendio si è velocemente allargato (il vento che si è alzato nel tardo pomeriggio se possibile ha peggiorato la situazione) e le fiamme hanno raggiunto anche l’interno della copertura della palazzina: il fuoco ha praticamente incenerito tutto il tetto dell’edificio. «Dal comando provinciale dei vigili del fuoco – dice il primo cittadino – ci è già stato anticipato che arriverà una dichiarazione di inagibilità per l’intera struttura. Attualmente ci sono otto appartamenti abitati: otto famiglie sono rimaste senza un tetto». La macchina dei soccorsi si è messa in moto in modo efficientissimo: sul posto c’erano vigili del fuoco, carabinieri e protezione civile.
«A tutti loro va il grazie di tutta la comunità – spiega Robustellini – I vigile del fuoco, le forze dell’ordine e la nostra protezione civile, che ha lavorato con affiatamento con le altre forze in campo, hanno gestito l’emergenza in maniera esemplare. Davvero grazie». Nel disastro nessuno è rimasto ferito.
Nella sfortuna, però, c’è persino un dettaglio positivo: i vigili del fuoco sono riusciti a salvare dall’incendio un riccio, animale adottato da una delle famiglie residenti nella palazzina e divenuto domestico, che si trovava in uno degli appartamenti.
I vigili del fuoco sono riusciti a raggiungerlo prima che fumo e fiamme lo imprigionassero e a portarlo in salvo. «Le otto famiglie hanno già trovato una sistemazione – spiega il sindaco – Domani alle 10.30 (oggi per chi legge) ci sarà una riunione in Comune con tutte le parti coinvolte per valutare la situazione e decidere come intervenire. Ai nostri concittadini va tutta la mia personale solidarietà, quella dell’amministrazione e di tutto il paese. Solidarietà e vicinanza che non sono di circostanza: siamo tutti a loro disposizione per qualunque esigenza. L’intero paese è pronto ad aiutarli».