VARESE «Fuori Equitalia dalla Lombardia»: sarà questo lo slogan che martedì contrassegnerà l’iniziativa voluta dalla Lega Nord di Varese a ridosso del Primo Maggio, festa dei lavoratori, una data scelta non a caso per sottolineare come anche quello della riscossione dei tributi sia un problema che va ad aggiungersi a quelli creati dalla crisi che stiamo vivendo.
Nel mirino le modalità e il comportamento di questa società pubblica nei confronti dei cittadini che risultano ancora più
inaccettabili con il persistere delle difficoltà economiche e le “denunce” continue di chi si dice “vessato” da Equitalia. La protesta andrà in scena a partire dalle 11 davanti alla sede varesina di Equitalia di piazza della Repubblica e oltre a militanti e simpatizzanti leghisti di tutta la provincia saranno presenti operai e imprenditori. Presenti anche il segretario provinciale Matteo Bianchi e quello cittadino Marco Pinti. L’iniziativa si terrà in tutte le province lombarde su iniziativa del Consiglio della Lega Lombarda e del segretario Matteo Salvini.
«L’idea di questa iniziativa nasce dall’ascolto dei cittadini, dei lavoratori e dagli imprenditori – spiega il segretario provinciale Matteo Bianchi – Il malessere non emerge dal lavoro di riscossione che Equitalia deve svolgere, ma dalle modalità in cui questo viene svolto. Si tratta di metodi inadeguati che non cercano il dialogo e la collaborazione con il contribuente, ma che troppo spesso scadono in procedure vessatorie che mettono in seria difficoltà il cittadino».
Per la Lega, quindi, la sostituzione di Equitalia con un altro Ente è una priorità che ribadiranno in occasione della manifestazione, come del resto già sostenuto dal segretario Roberto Maroni che ha annunciato di volerla “licenziare” dalla Regione Lombardia. E senza dimenticare che il segretario provinciale Matteo Bianchi ha già provveduto in questo senso in qualità di sindaco di Morazzone.
s.bartolini
© riproduzione riservata