– Un vademecum a domicilio per contrastare i furti in abitazione: il periodo in fatto di furti in casa per fortuna è meno “caldo” che in altri momenti dell’anno, ma a Vedano Olona si prova a cacciare il “topo” d’appartamento anche attraverso i volantini con i consigli da distribuire ai cittadini.
«Qualche episodio – spiega il sindaco di Vedano, – lo abbiamo avuto anche di recente. Abbiamo quindi deciso di promuovere questo progetto di sensibilizzazione. Stiamo predisponendo un volantino che verrà distribuito nelle case degli abitanti di Vedano Olona contenente i consigli per ridurre il rischio di essere derubati in casa».
Durante i mesi di novembre e dicembre il Varesotto è stato flagellato dai furti in casa: da qualche tempo sembra che l’ondata si sia spostata verso la zona del Luinese risparmiando i Comuni inseriti nella cintura di Varese.
Ma la guardia resta alta: «Ci pensavamo già da un po’ di tempo – spiega il sindaco – e credo che il documento possa essere utile per le famiglie». Dal momento del suo insediamento, l’amministrazione comunale ha puntato molto sulla sicurezza sviluppando una serie di progetti dei quali si è
intravista la potenzialità, anche se la strada è ancora lunga. Di fianco alla sensibilizzazione compiuto attraverso il vademecum, infatti, ci sono altri due progetti che sono pronti al decollo. Uno è già partito, il controllo di vicinato, l’altro, il potenziamento della videosorveglianza è in procinto di essere avviato dopo che nelle ultime settimane il Comune di Vedano ha ricevuto la notizia della vittoria del bando regionale. «Grazie al finanziamento che abbiamo ottenuto – spiega il sindaco di Vedano – avremo la possibilità di acquistare almeno due postazioni di telecamere».
Si punta a video sorvegliare due punti del territorio molto sensibili: la zona alle spalle delle Ferrovie Nord dove nel recente passato si sono già verificati dei furti di biciclette e l’area che gravita attorno all’impianto sportivo di via Bixio. A questo punto il potenziamento della videosorveglianza è solo una questione di tempo. «Erano dei punti – spiega il sindaco – sui quali avevamo già concentrato la nostra attenzione. Dopo la vittoria del bando si potrà intervenire».
Resta in piedi parallelamente il progetto del controllo di vicinato, la cui linfa è costituita dalla partecipazione popolare. Alcune vie hanno già aderito e altre molto presto potrebbero decidere di rendere più grande la rete di vigilanza. Un’arma in più per Vedano, destinata a diventare il Comune anti furti.