Besozzo – Il Comune di Besozzo è pronto a istituire un comitato per la sicurezza per tentare di arginare il fenomeno dei furti in casa.
Tra le vittime (anzi: l’ultima in ordine di tempo) c’è anche Abigail Balotelli, la sorella di Super Mario
Il bomber azzurro stasera proverà a scardinare l’arcigna difesa inglese nel quarto di finale degli europei che si stanno giocando tra Polonia e Ucraina; mentre a migliaia di chilometri di distanza la sorella, poche ore fa, stava invece dormendo nella casa di Besozzo, svaligiata dai ladri, di proprietà di Patrizia Ferrari, la titolare del noto ristorante “Filetto e controfiletto” di Barasso. Bottino complessivo: oltre 80mila euro in gioielli. Nessuno si è fatto male, ma lo spavento anche per la giovane Balotelli è stato grande.
Intanto il Comune di Besozzo sta cominciando a ragionare sulle contromisure che, anche dal punto di vista istituzionale, sarebbero già pronte a decollare.
«Alla luce degli episodi che si sono registrati negli ultimi giorni – dice il sindaco di Besozzzo Riccardo Del Torchio – cercheremo di potenziare una sinergia tra la polizia locale e i carabinieri. Una collaborazione che già funziona da tempo e che l’Amministrazione intende valorizzare e rinsaldare».
«Inoltre – prosegue il primo cittadino –
ci potrebbe essere un progetto ambizioso, quello cioè di unire le forze con i paesi vicini. Se il trend è questo, e mi riferisco cioè alla scarse risorse a disposizione di un ente locale come il nostro, non sarà assolutamente facile effettuare grossi investimenti. L’obiettivo però è quello di creare una collaborazione non necessariamente effettiva ma anche di intenti per risolvere un problema che mi pare dilagante. Un fenomeno diffuso un po’ dappertutto».
Il sindaco è pronto a valutare diverse strade: «Il problema è che ciclicamente ci sono periodi “morti” e altri in cui invece i furti si verificano con frequenza – annota – Si stanno però sempre più riducendo i margini di tempo che intercorrono tra un periodo di calma e un periodo con i furti».
«Il nostro obiettivo – annuncia – è quello di istituire una commissione, una sorta di gruppo di lavoro, che si occupi di questa situazione. Un gruppo di lavoro nel quale far confluire persone che hanno avuto esperienza nel settore. Stiamo studiando il modo migliore per trovare la formula giusta per riuscire a far capire alla gente che c’è un organo che possa dare una mano in questo senso».
Tornando ai fatti dell’altra notte, i carabinieri stanno indagando per tentare di chiarire le circostanze della vicenda.
p.rossetti
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