Parigi, 21 mag. (Apcom) – La direzione del Museo d’arte moderna di Parigi ha ridimensionato la stima del valore delle cinque tele rubate la notte tra mercoledì e giovedì. Inizialmente fonti giudiziarie avevano detto che i quadri, che portano le firme di Picasso, Matisse, Modigliani, Braque e Leger, avevano un valore complessivo di 500 milioni di euro, ma la direzione ha successivamente fatto sapere che la cifra corretta è di circa 100 milioni. Lo ha detto all’Afp un portavoce del comune di Parigi.
Quale che sia il valore delle tele, quello compiuto è certamente il furto più clamoroso compiuto in un museo francese dai tempi di quello del 1978 al Palazzo dei Papi di Avignone, quando furono trafugate 118 tele di Picasso.
“Dalle stime della direzione del Museo d’arte moderna, il valore delle tele è fissato tra i 90 e i 100 milioni di euro”, ha detto il portavoce. La scoperta dello straordinario maxi-furto è avvenuta verso le 6.50 di questa mattina, prima dell’apertura delle porte del museo situato al Trocadero, nell’elegante 16esimo arrondissement della capitale francese. Secondi fonti dell’inchiesta, un uomo incappucciato figura sulle immagini delle telecamere di sorveglianza. Il ladro si sarebbe introdotto nel museo spaccando un vetro e tagliando una grata.
I dipinti scomparsi sono “Le pigeon aux petits pois” di Pablo Picasso, “La pastorale” di Henri Matisse, “L’olivier pres de l’Estaque” di Georges Braque, la “Dama col ventaglio” di Amedeo Amedeo Modigliani, e “Natura morta con candelabri” di Fernand Leger. La Brigata per la repressione del banditismo (Brb) è stata incaricata dell’inchiesta. I furti di quadri di grandi maestri avvengono con una inquietante regolarità in Francia: l’ultimo risale al dicembre scorso quando era stato trafugato un Degas dal Museo Cantini di Marsiglia.
(con fonte Afp)
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