Furto in auto a Varese: ladri puntano a capi d’abbigliamento usati

VARESE – Un furto insolito ha colpito un automobilista di Varese, che ha raccontato l’incredibile episodio accaduto nella notte tra il 4 e il 5 marzo in via Bernardino Luini, una via vicina al centro della città. La vittima, un uomo di circa cinquanta anni, ha parcheggiato la sua auto, un’utilitaria di dieci anni, e la mattina seguente si è trovato di fronte a un curioso scenario: la portiera lato guida non era chiusa, come era certa di averla lasciata.

Secondo il racconto del lettore, non c’era nulla di particolarmente interessante nell’auto. Solo un maglione e un sacchetto con qualche capo d’abbigliamento usato, niente di più. Nonostante ciò, il veicolo è stato preso di mira dai ladri, che sono riusciti a forzare la serratura della vettura, sebbene non ci siano evidenti segni di effrazione. «Non so dire se abbiano manomesso la serratura, ma sicuramente qualcuno ha messo mano nell’abitacolo», ha dichiarato l’uomo, che ha trovato il cassetto portaoggetti aperto e i documenti sparsi sul pavimento.

Il furto è stato esiguo: i ladri hanno portato via solo i pochi vestiti lasciati sui sedili posteriori. La singolarità dell’accaduto ha stupito l’automobilista, che non avrebbe mai immaginato che un furto così banale e quasi insignificante potesse accadere in piena notte, nel centro di Varese.

Questo episodio si inserisce in un contesto di crescente preoccupazione per i furti nelle auto, che da tempo stanno interessando anche alcune zone centrali della città. Recentemente, altre aree vicine a via Bernardino Luini erano state teatro di raid simili, con finestrini di veicoli mandati in frantumi per derubare gli oggetti all’interno.

La vicenda, seppur piccola nelle dimensioni, solleva interrogativi sul livello di sicurezza nelle aree urbane e sulle modalità con cui i ladri agiscono anche in contesti apparentemente tranquilli.