– Furto in villa da 35 mila euro: i ladri hanno stordito i cani con lo spray al peperoncino e fuggono con la cassaforte. «Adesso vivo con il terrore di tornare a casa mia», dice la vittima. Il fatto è accaduto il 3 gennaio scorso. «Per fortuna non ero nell’abitazione – spiega la vittima, un giovane ristoratore appena trasferitosi da fuori provincia che da pochi mesi ha rilevato una nuova attività in zona – Sono rincasato circa mezz’ora
dopo il furto. Erano già andati via». La villa di Besozzo nella quale il giovane risiede è dotata di un sistema di videosorveglianza. «E’ da lì che ho visto quanto era accaduto» spiega la vittima. Come in un film terrificante le immagini mostrano almeno tre, forse quattro uomini che si avvicinano alla villa dal retro dell’edificio, quello ovviamente meno esposto alla vista di eventuali passanti. Qui si coprono il volto «infilandosi qualcosa in testa», spiega la vittima. I volti, a causa del buio, sono difficili da riconoscere. Una volta arrivata alla villa la banda sfonda il vetro di una portafinestra e i ladri entrano nell’abitazione.
I malviventi sapevano della presenza dei due pitbull di proprietà del ristoratore. Lo sapevano perché sono arrivati preparati: quando i ladri si sono trovati davanti i due “guardiani” li hanno storditi spruzzando sul loro muso dello spray urticante. «Spray al peperoncino», precisa la vittima. I cani in un secondo si sono ritrovati praticamente accecati e con l’olfatto azzerato. Il dolore li ha ovviamente fatti smarrire e i ladri sono entrati nell’abitazione. Puntando alla cassaforte. «Come se sapessero perfettamente dove andare a cercare», spiega la vittima. Una volta trovata i balordi hanno smurato la cassaforte portandosela via direttamente. Una volta al sicuro, dopo la fuga, l’avranno aperta con calma, senza la fretta che la paura di essere scoperti avrebbe comportato. «All’interno della cassaforte c’erano circa 35mila euro», spiega la vittima. L’incasso di alcuni giorni di attività che il ristoratore si è dovuto gioco forza tenere in casa perché «Era appena passato il Capodanno – racconta – Le banche erano chiuse e non avevo avuto la possibilità di fare i depositi». Il giovane spiega: «Ho il terrore di rincasare, adesso. Di trovarmi qualcuno davanti. Se mi avessero aggredito? Ho veramente paura. Naturalmente non ho più lasciato nemmeno un euro in casa», aggiunge.
Il furto è stato denunciato ai carabinieri ai quali sono state consegnate anche tutte le registrazioni relative a quella notte prese dai filmati di videosorveglianza. I ladri hanno agito come se conoscessero molto bene l’abitazione. In particolare se la presenza dei cani poteva essere stata rivelata da sopralluoghi esterni, il fatto di arrivare in modo diretto alla cassaforte e di andare a colpo sicuro quasi sapessero che all’interno avrebbero trovato molto denaro sono dettagli di grande interesse per gli inquirenti.