L’oratorio della Regina Pacis, situato in via Roma a Saronno, è stato teatro di un ennesimo furto durante la notte, lasciando una grande amarezza nella comunità locale. Nonostante il centro giovanile sia già stato preso di mira in passato, l’evento ha nuovamente sconvolto i volontari e i frequentatori abituali della struttura.
La dinamica del furto
Nella notte, i ladri si sono introdotti all’interno dell’oratorio, mettendo a soqquadro il locale in cerca di denaro e oggetti di valore. Il loro obiettivo principale era il registratore di cassa del bar, che è stato forzato e divelto prima di essere abbandonato in un’area verde di via Carugati. Nonostante gli sforzi dei malviventi, il bottino si è rivelato essere alquanto misero: solo poche monete, qualche gelato e alcune bibite. Tuttavia, l’azione criminale ha provocato danni significativi alla struttura.
Danni strutturali e conseguenze
Il primo e più evidente danno è stata la rottura di una grande vetrata, forzata per consentire l’accesso ai ladri. La riparazione della vetrata, insieme ad altri danni minori causati all’interno dell’edificio, richiederà un intervento costoso e impegnativo. La scoperta del furto è avvenuta la mattina successiva, quando i volontari hanno trovato la struttura in uno stato di devastazione. Lo sconforto e la rabbia sono stati amplificati dalla consapevolezza che, ancora una volta, il centro giovanile è stato preso di mira senza che vi fossero all’interno valori o contanti.
La comunità reagisce
La notizia del furto si è rapidamente diffusa tra i residenti di Saronno, suscitando reazioni di solidarietà e indignazione. L’oratorio della Regina Pacis rappresenta un punto di riferimento importante per i giovani della zona, offrendo un luogo sicuro dove poter trascorrere il tempo libero e partecipare a varie attività ricreative ed educative. Il furto non ha solo causato danni materiali, ma ha anche colpito il morale di chi lavora instancabilmente per mantenere viva questa realtà.
Le indagini e la risposta delle autorità
Subito dopo la scoperta del furto, i volontari hanno sporto denuncia ai carabinieri della compagnia cittadina. Le forze dell’ordine hanno avviato le indagini per cercare di identificare i responsabili del gesto. Il registratore di cassa, recuperato grazie alla segnalazione di alcuni passanti, è ora oggetto di analisi da parte degli investigatori nella speranza di trovare eventuali tracce che possano condurre ai malviventi.
Un appello alla comunità
Di fronte a questo ennesimo atto di vandalismo, i volontari dell’oratorio della Regina Pacis fanno appello alla comunità di Saronno affinché si unisca in un gesto di solidarietà. Ogni contributo, piccolo o grande che sia, potrà aiutare a riparare i danni subiti e a continuare a garantire un ambiente sicuro e accogliente per i giovani.
In conclusione, mentre le indagini proseguono, l’oratorio della Regina Pacis spera di poter superare presto questa difficile prova e di tornare ad essere un luogo di serenità e aggregazione per tutti i suoi frequentatori.