09 Set 2011
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Marsiglia, 9 set. (TMNews) – Il segretario di Stato al Tesoro americano torna a richiamare l’Europa ad impegnarsi per risolvere la crisi debitoria, affermando che è uno dei fattori che stanno detrimento l’economia globale. E in una intervista a Bloomberg Tv, a margine del G7 delle Finanze a Marsiglia, Timothy Geithner ha chiamato in causa “i paesi più forti” dell’area euro, spiegando che è “nelle loro possibilità risolvere i costi della crisi”. Senza che l’esponente Usa l’abbia citata esplicitamente, questo appare un chiaro riferimento alla Germania.
Perché in generale secondo Geithner la crisi debitoria in Europa si può superare operando su due livelli: riforme strutturali per rafforzare le economie, ma che siano accompagnate dalla messa in campo di risorse finanziarie adeguate a portare avanti questi percorsi. Successivamente saranno le riforme a garantire all’Europa maggiori performance economiche, ripagando le risorse impegnate. “Non si possono fare riforme senza soldi – ha avvertito Geithner – e non si possono fare soldi senza riforme”.
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