Genova, 22 nov. (TMNews) – La Cassazione ha assolto perché “il fatto non sussiste” l’ex capo della polizia e attuale capo dei servizi segreti, Gianni De Gennaro e l’ex capo della Digos di Genova, Spartaco Mortola, dall’accusa di istigazione alla falsa testimonianza nei confronti dell’ex questore del capoluogo ligure, Francesco Colucci, nell’ambito del processo sulla sanguinosa irruzione della polizia alla scuola Diaz durante il G8 del 2001. E’ stata così annullata la sentenza della Corte d’Appello di Genova che il 17 giugno del 2010 aveva condannato De Gennaro ad 1 anno e 4 mesi di reclusione e Mortola ad 1 anno e 2 mesi, ribaltando la sentenza di primo grado del gip del tribunale del capoluogo ligure, che aveva assolto l’ex capo della polizia e il dirigente della Digos.
“La Corte -ha dichiarato a TMNews l’avvocato Carlo Biondi, difensore di De Gennaro- ha annullato senza rinvio la sentenza d’appello perché il fatto non sussiste, quindi -ha sottolineato il legale- ha rimesso le cose a posto perché c’era già una sentenza di primo grado completamente esaustiva che aveva analizzato tutti i possibili profili escludendo che ci fosse qualsiasi tipo di responsabilità. Siamo molto contenti -ha aggiunto Biondi- che la Cassazione abbia ritenuto di confermare questo tipo di decisione senza bisogno di un ulteriore grado di giudizio come in teoria sarebbe stato possibile. Questo -ha concluso il difensore- è veramente un ottimo risultato e siamo molto felici per il prefetto che ha visto restituita tutta una carriera che testimoniava il contrario rispetto alla tesi dell’accusa”.
Fos
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