L’Aquila, 9 lug. (Apcom) – Per la marcia no global di domani a L’Aquila in occasione del G8 “ci sono le premesse perchè si svolga pacificamente”. Ne è convinto il questore dell’Aquila, Filippo Piritore, che definisce “confortante” il segnale che è arrivato in queste ultime ore da parte degli organizzatori della manifestazione. “Spero che i manifestanti – afferma ad Apcom Piritore – vogliano portare solidarietà alle popolazioni colpite dal terremoto e a tutto il popolo aquilano”.
“I servizi di polizia – prosegue il questore – saranno discreti e prudenti e non c’è stato motivo di rafforzare i sistemi di sicurezza sul territorio. Speriamo che sia una marcia nella legalità e che i manifestanti mantengano il percorso concordato da tempo”.
Quanto alle stime degli organizzatori che prevedono circa cinquemila presenze al corteo, Piritore è scettico: “Mi pare un po’ eccessivo parlare di cinquemila presenze”.
Infine, il questore aquilano ha voluto sottolineare come durante questo vertice del G8 tutti i servizi di assistenza e sorveglianza del territorio siano stati improntati “a preservare e mantenere gli stessi servizi che erano attivi prima del vertice mondiale, dagli alimentari ai soccorsi sanitari, dalla sicurezza alle opere di ricostruzione per gli sfollati. I cantieri – evidenzia Piritore – non si sono fermati un attimo perchè anche in occasione di manifestazioni come questa non abbiamo voluto distogliere dal territorio i servizi di cui esso necessita”.
Gtz/Lux
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