MILANO – Nel 2023 il Vittoriale degli Italiani a Gardone Riviera, nel Bresciano, ha sfiorato le 300mila presenze e “si conferma una delle realtà museali più virtuose e un fiore all’occhiello del patrimonio artistico lombardo” per l’assessore della Regione Lombardia alla Cultura Francesca Caruso. “Il dato importante sui visitatori – aggiunge Caruso – testimonia anche la grande attrattività della Lombardia nell’anno appena trascorso di Bergamo Brescia Capitale della Cultura. Il Vittoriale è un esempio di come la cultura possa rappresentare un grande valore per il territorio e generare indotto per l’economia locale. Mi complimento col presidente della Fondazione del Vittoriale, Giordano Bruno Guerri, per la gestione sempre appassionata, propositiva ed efficiente”.
Come ricorda Caruso, Regione “in questi anni ha stanziato oltre 1,1 milioni di euro per sostenere il Vittoriale, compreso il contributo da 500.000 euro per la riqualificazione del ‘Parlaggio’ – conclude – l’anfiteatro all’aperto che costituisce un’opera rilevante dal punto di vista storico, architettonico ed estetico. Siamo e saremo sempre accanto a questo autentico tesoro culturale lombardo”.
Così il presidente della Fondazione Giordano Bruno Guerri: “Il Vittoriale degli Italiani è un cantiere aperto e frenetico. Nel 2023 il bilancio è stato positivo, con utili in attivo e in crescita che ci permetteranno di continuare i lavori di restauro e le nuove aperture. La soddisfazione principale è che i lavori e il successo di pubblico siano soprattutto la conseguenza – non la causa – di una mutata percezione di chi
il Vittoriale l’ha voluto e creato. Il d’Annunzio modernizzatore e anticipatore, l’uomo capace di guardare nel passato per leggere il futuro è il genius loci che viene sempre più riscoperto fra queste mura, ancora vivo al motto “Non v’è sosta, non v’è tregua, non v’è sonno””.
Un risultato significativo che conferma ancora una volta il Vittoriale tra le case museo più frequentate al mondo, non solo per la bellezza dei suoi tesori, ma anche per un modello di gestione innovativo ed efficiente che l’ha reso uno dei luoghi simbolo dell’Italia anche all’estero.