Nella giornata di ieri, domenica 13 dicembre, i Carabinieri della compagnia di Gallarate hanno arrestato un cittadino marocchino responsabile di tentata estorsione e resistenza a pubblico ufficiale. Alla base dell’arresto l’incontro del 38enne (nullafacente e senza fissa dimora), datato estate 2013, con un gallaratese 73enne, vedovo pensionato, con cui aveva intrattenuto rapporti sessuali occasionali ed in seguito ai quali aveva minacciato di rivelare ad amici e parenti della vittima i dettagli più piccanti delle avventure,
chiedendo una retribuzione mensile come prezzo da pagare per garantire il silenzio ed evitare quello che si sarebbe rivelato uno scandalo familiare. Dopo anni di frustranti pagamenti, per un totale di circa 5000 euro, e di violenza psicologica, la vittima, consapevole che le richieste non avrebbero mai avuto termine, ha deciso di sporgere denuncia. Sono così scattate le indagini, che hanno permesso ai militari della Compagnia, dopo aver chiarito le modalità del contatto che avveniva con generici messaggi, mai attraverso conversazioni telefoniche ed in località sempre diverse, a dimostrazione della abitudinarietà del reo in questo tipo di attività, di fissare la data e l’orario dell’incontro per la consegna del denaro, 300 euro in contanti, e di bloccare l’estorsore mentre era all’interno della macchina della vittima, intenta nello consegna. All’arrivo dei militari il cittadino marocchino, vistosi scoperto, ha provato ad opporsi all’arresto senza però riuscirvi. Il denaro è stato restituito alla vittima ed il cittadino marocchino immediatamente tradotto presso il carcere di Busto Arsizio.