GALLARATE – Stanziati dalla Regione 12 milioni di euro per trasformare l’ex caserma dell’aeronautica in Hub delle emergenze. Si tratta della prima trance di fondi destinati alla realizzazione della nuova struttura. I fondi fanno parte di circa 100 milioni di euro che sono stati stanziati, con l’assestamento del Bilancio regionale per gli interventi di ristrutturazione e potenziamento tecnologico. L’ex area dell’Aeronautica è stata individuata per la realizzazione in un hub per le emergenze sanitarie a valenza sovraterritoriale.
La giunta regionale ha deliberato interventi di edilizia sanitaria per un costo totale di circa 100 milioni di euro per ammodernare gli immobile destinati alla sanità non solo dal punto di vista strutturale ma anche tecnologico. La Giunta ha operato le scelte sulla base degli interventi prioritari per rispondere e garantire l’accesso alla sanità nei vari territori. Per il varesotto è prevista la razionalizzazione dell’area day hospital oncologico dell’ospedale di Varese, delle aree di medicina nucleare all’ospedale
di Circolo dell’ASST Sette Laghi, per un importo di 3 milioni e mezzo di euro. A Gallarate sorgerà il nuovo hub per le emergenze. I 12 milioni stanziati sono vincolati alla presentazione del progetto di fattibilità degli interventi di adeguamento necessari nella struttura che è stata in uso all’aeronautica. Per l’ospedale di Cittiglio già disposta la realizzazione della nuova camera iperbarica con un importo di 2 milioni di euro. Infine, per l’ospedale di Saronno con un importo di 1 milione e 900 mila euro prevista la revisione del progetto di ristrutturazione, finalizzato alla riattivazione delle sale operatorie all’ottavo piano padiglione NPS, l’adeguamento dell’area degenza al polispecialistico, al settimo piano padiglione NPS, il completamento degli impianti di rilevazione incendi al presidio ospedaliero di Saronno dell’ASST Valle Olona per la riattivazione delle sale operatorie all’ottavo piano.
Nel primo Hub delle emergenze nell’ex area aeronautica militare di Gallarate la giunta regionale prevede la sistemazione delle apparecchiature già utilizzate per l’attività di terapia intensiva svolta nell’Ospedale allestito alla Fiera di Milano e delle attrezzature indispensabili alla realizzazione di DPI e di tutte le apparecchiature ed attrezzature necessarie a svolgere erogazione di prestazioni sanitarie di diagnostica e cura. A fine dicembre 2022, con delibera la giunta regionale ha autorizzato l’ATS Insubria a prorogare, anche a titolo oneroso previa specifica richiesta da parte dell’Agenzia del Demanio, i contratti in essere, per garantire continuità nell’erogazione delle attività attualmente svolte sia per quanto attiene la vaccinazione sia per ciò che riguarda le attività di diagnostica e testing.