30 Apr 2013
di 
1 minuto di lettura
GALLARATE Non lavoreranno di notte, «questa è una zona molto abitata e bisogna cominciare con i martelli pneumatici», e non chiuderanno al traffico la strada. Al massimo «stringeremo la carreggiata». Anche se non è escluso il senso unico alternato.
Partiranno il prossimo 6 maggio, «Giove pluvio permettendo» come precisa scaramantico l’assessore ai Lavori pubblici Luigi Colombo, le operazioni per la costruzione della rotatoria tra via Venegoni, via Borghi e via XX Settembre. In questi giorni il responsabile del cantiere effettuerà un sopralluogo insieme alla Polizia locale per decide come organizzare il cantiere.
La prima certezza, però, è legata al fatto che «non si ritiene di dover lavorare di notte». Un’ipotesi che avrebbe permesso di evitare la non semplice convivenza tra operai ed automobilisti. Ma secondo l’esponente dell’esecutivo «non sarà necessario chiudere completamente la zona, sarà possibile il passaggio».
Questa possibilità, unita alla necessità di tutelare il riposo dei residenti, ha portato ad escludere di procedere nelle ore notturne. Si lavorerà di giorno e le auto continueranno a circolare. Ovviamente «con qualche disagio», come ammette lo stesso esponente dell’esecutivo di centrosinistra.
Pronto subito a promettere che «non saranno troppo elevati. Del resto il lavoro non è poi così mastodontico». Per capire il dettaglio di come si svolgeranno le operazioni occorrerà però attendere ancora. «Nei prossimi giorni», promette Colombo, «daremo delle informazioni più precise rispetto ai problemi viabilistici che potrebbero esserci». Per ora si sa solo che le operazioni inizieranno in via XXV aprile, che da senso unico diverrà a doppio senso, perderà qualche parcheggio ma ?acquisterà? una pista ciclabile.
R. Sap.
p.rossetti
© riproduzione riservata
