– Il primo a cominciare è stato il Pd, con i banchetti durante il fine settimana. Ma per tutti i partiti è tempo di pensare alla campagna elettorale per le amministrative 2016.
I primi a muoversi sono stati i democratici, che torneranno in piazza anche il prossimo fine settimana. E il 18 settembre daranno il via ad una campagna di ascolto della cittadinanza. Una strategia che somiglia più a quella di una forza di opposizione, più che del partito di maggioranza relativa.
A meno che, a voler pensar “male”, il Pd non abbia deciso di puntare su un candidato diverso dal sindaco uscente . Il quale ufficialmente ancora non ha sciolto la sua riserva sulla sua ricandidatura. Decisione dalla quale pare dipendere anche il proseguimento dell’esperienza della lista civica “Città è vita”.
Resta da capire se della partita del centrosinistra farà parte anche Sel. E se il Nuovo centrodestra proverà a ribadire a Gallarate lo schema di alleanza col Pd che ha portato i due partiti alla guida della Provincia di Varese.
Anche se in città alcuni esponenti di Ncd starebbero pensando di tornare in Forza Italia: due su tutti e .
Azzurri che intanto continuano il “corteggiamento” con la Lega Nord. Carroccio che in estate avrebbe sottoposto ai possibili alleati quattro nomi per la candidatura a sindaco. Rosa di cui farebbero parte e : due nomi difficilmente “digeribili” da FI, visto che furono tra gli artefici dello “strappo” del 2007, quando il Carroccio passò all’opposizione. Altri nomi sono quelli del capogruppoe del segretario di circoscrizione . Nomi sui quali però ancora non c’è l’accordo, tanto che da parte azzurra si comincia ad avere fretta.
Una strategia che potrebbe servire anche per allargare la coalizione. Magari riportando all’ovile quel che durante l’estate ha battuto tutti i quartieri allestendo gazebo, con il chiaro obiettivo di proporre la sua candidatura a sindaco. E, chissà, attirare anche e la sua lista “La nostra Gallarate 9.9”. L’ormai ex presidente del Naga ha avuto qualche abboccamento con il centrodestra. Progetto che partirà, per sua stessa ammissione, se verranno raccolte almeno mille firme. Intanto però la presentazione, in programma giovedì 10 settembre, si svolgerà al Teatro del Popolo.
Fuori dai giochi delle alleanze, invece, il Movimento5Stelle, il cui candidato potrebbe essere scelto dai cittadini attraverso le comunarie.