Non solo cotechino, lenticchie e cinema: la notte di San Silvestro 2025 si prepara a trasformare l’Italia in un’enorme pista a cielo aperto, tra concerti gratuiti, spettacoli pirotecnici e grandi produzioni televisive. Da Nord a Sud, le principali città puntano su musica dal vivo, artisti di primo piano e format spettacolari per accompagnare l’arrivo del 2026.
Roma e Milano: due modelli opposti
Roma Capitale rilancia con un evento imponente al Circo Massimo, dove andrà in scena un triplo concertone: sul palco si alterneranno Alessandra Amoroso, Fabri Fibra e Tananai, affiancati da un dj set di Dimensione Suono Roma e da uno spettacolo sportivo con la nazionale italiana di taekwondo. La musica proseguirà oltre la mezzanotte, fino all’una passata.
Più contenuto, invece, il Capodanno di Milano: in piazza Duomo l’accesso sarà limitato a 4.500 persone per motivi di sicurezza. Vietati alcol e fuochi d’artificio, anche a causa delle installazioni legate alle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026 già presenti nella piazza.
Genova, Bologna ed Emilia: tradizione e grandi nomi
A Genova il 2026 sarà accolto con i Pinguini Tattici Nucleari in piazza della Vittoria, seguiti dal “Genova 2026 Party” fino alle 2.30.
A Bologna torna il rito del Vecchione in piazza Maggiore: a bruciare sarà l’opera “Gremlin oviparo” dell’artista Dem, un invito simbolico all’introspezione.
In Emilia, Alex Britti suonerà a Parma, mentre Ferrara unirà musica, animazione e il tradizionale incendio del Castello Estense con spettacolari giochi di luce e fuoco.
Centro Italia: musica, jazz e videomapping
In Umbria, Orvieto brinda in piazza Duomo con la musica di Mitla, mentre Umbria Jazz Winter anima Perugia, Assisi e i centri storici con gospel e jam session.
A Firenze, quattro piazze per quattro eventi: da Santa Croce (con Paola Iezzi, Tiromancino e Franco126) al jazz di piazza del Carmine, fino al videomapping su Palazzo Vecchio per il countdown finale.
Napoli e il Sud: festa lunga quattro giorni
Napoli punta su un Capodanno diffuso e prolungato: l’evento clou sarà in piazza Plebiscito con Elodie, affiancata da numerosi artisti e dj set. I fuochi d’artificio illumineranno il golfo a partire dalle 2.15, con epicentro Castel dell’Ovo.
In Calabria, Catanzaro ospiterà una delle tappe de “L’Anno che verrà” della Rai: una struttura monumentale sul lungomare, con oltre 600 metri quadrati di ledwall, 53 metri di larghezza e 18 di altezza, la più grande mai realizzata per l’evento.
Isole e Adriatico: grandi numeri e star
In Sardegna sono attese oltre 200mila persone in 18 Comuni: da Marco Mengoni e Lazza a Olbia a Max Pezzali a Sassari, passando per Achille Lauro, Fedez, J-Ax e Gabry Ponte.
In Sicilia, Noemi sarà protagonista ad Agrigento, mentre Venezia e Mestre offriranno due esperienze complementari tra fuochi in laguna e musica live.
Un’Italia che brinda insieme
Dalle grandi produzioni televisive alle feste di piazza più raccolte, il Capodanno 2026 conferma il ruolo delle città come luoghi di incontro, musica e spettacolo. Un modo collettivo per salutare l’anno che finisce e accogliere quello nuovo, sotto le stelle e al ritmo delle canzoni.













