La Regione Lombardia ha approvato un nuovo piano di interventi per la prevenzione del dissesto idrogeologico, destinando oltre 19 milioni di euro a 36 opere urgenti in undici province.
Tra queste, quattro riguardano la provincia di Varese, con un investimento complessivo di più di 2,5 milioni di euro e una particolare attenzione alle aree tra valle Olona e Valceresio, frequentemente interessate da frane ed esondazioni.
Il provvedimento segue quello dello scorso luglio, che aveva previsto altri 24 milioni per oltre 50 progetti, e rientra nella strategia regionale di rafforzare la sicurezza del territorio di fronte a eventi meteorologici sempre più intensi e frequenti.
Quattro progetti per il Varesotto
I Comuni interessati sono Bisuschio, Induno Olona, Varese (località Capolago) e Porto Ceresio, tutti colpiti negli ultimi anni da fenomeni di maltempo rilevanti.
- Bisuschio – Messa in sicurezza del reticolo idraulico e consolidamento del versante montano, 1.100.000 euro.
- Induno Olona – Opere di mitigazione del rischio idraulico del fiume Olona, 500.000 euro.
- Varese (Capolago) – Manutenzione straordinaria dei corsi d’acqua e avvio di uno studio idraulico sulla piana alluvionale, 650.000 euro.
- Porto Ceresio – Ripristino della funzionalità dei torrenti del reticolo idraulico minore, 250.000 euro.
Comazzi: «Difendere il suolo significa difendere la vita delle persone»
«Con questo piano – ha spiegato Gianluca Comazzi, assessore regionale al Territorio e Sistemi Verdi – interveniamo con urgenza nelle aree più duramente colpite dal maltempo, in particolare nelle province di Monza e Brianza e Varese. Abbiamo lavorato insieme ad amministratori e tecnici per definire le priorità, perché la difesa del suolo è una questione che incide direttamente sulla vita delle persone, non solo un tema ambientale».
Gli altri interventi in Lombardia
Fuori dal Varesotto, tra le opere più significative figurano:
- Bagnolo San Vito (Mantova) – interventi sul fiume Mincio per quasi 3 milioni di euro;
- Valfurva (Sondrio) – realizzazione di un cunicolo drenante nella frana del Ruinon, 1,46 milioni;
- Valdisotto (Sondrio) – sistemazione dei dissesti nei bacini dei torrenti Il Solco e Val Novalena, 1,7 milioni;
- Paisco Loveno (Brescia) – consolidamento di versante e drenaggi, 543.000 euro;
- Bovisio Masciago (Monza e Brianza) – opere di difesa idraulica lungo il fiume Seveso, 630.200 euro.
Con questo nuovo piano, la Regione Lombardia conferma l’impegno a investire in prevenzione e sicurezza, unendo interventi strutturali e studi tecnici per rendere i territori più resilienti ai cambiamenti climatici e ai fenomeni meteorologici estremi.













