Mastini sconfitti ad Aosta, ma la Coppa resta a portata di mano

Il 5-2 non basta ai valdostani per ribaltare lo scontro diretto: Varese ancora favorito verso le Final Four grazie alla larga differenza reti complessiva

Il Varese cade ad Aosta, ma fa un passo comunque importante verso le Final Four di Coppa Italia. Il 5-2 per i padroni di casa, infatti, non è sufficiente a ribaltare il 3-0 ottenuto dai Mastini nel match d’andata: in caso di arrivo a pari punti, conterà la differenza reti nello scontro diretto, che al momento pende nettamente dalla parte dei gialloneri, avanti 18-5 nel computo complessivo. Prestazione complessivamente sottotono quella della squadra di Da Rin, capace però nel finale di tenere botta al disperato tentativo dell’Aosta di trovare il sesto gol che avrebbe potuto riaprire i giochi.

Nel primo periodo Varese si presenta con una formazione rimaneggiata: fuori lo squalificato Bastille, assente Bertin, oltre ai lungodegenti Vanetti e Piroso. L’Aosta parte forte e chiama subito Matonti a un grande intervento su Fraschetta. Dopo aver retto l’impatto iniziale, i Mastini pagano però tre penalità consecutive: Plouffe-Dubé in percussione centrale e poi Oberholler dalla blu portano i padroni di casa sul 2-0. In chiusura di frazione arriva però il lampo che tiene vivo il Varese: Marcello Borghi, dimenticato nello slot, riceve l’assist perfetto di Mazzacane e batte Perla per il 2-1.

La ripresa comincia nel peggiore dei modi per i gialloneri, che in pochi minuti incassano prima il diagonale di Gesumaria e poi la ripartenza conclusa da Nimenko per il 4-1. Varese prova a reagire, alza il baricentro e costruisce qualcosa di più, ma non trova subito il gol che riaprirebbe il match. Arriva invece il quinto centro valdostano, firmato da Nardella su ribattuta. Il power play dei Mastini fatica, ma proprio in superiorità numerica Ghiglione piazza il diagonale del 5-2 che riduce lo scarto prima della seconda sirena.

Nel terzo periodo il ritmo cala, il gioco si spezzetta tra penalità e liberazioni vietate, le squadre accusano la fatica e le occasioni diminuiscono. Varese spreca altre superiorità e rischia anche su un rigore conquistato da Badoglio ma fallito da Nardella. Nel finale la gara perde intensità e l’Aosta non trova l’allungo decisivo. Finisce 5-2: per i valdostani una vittoria che riapre la corsa ma non abbastanza per ribaltare la situazione; per i Mastini una sconfitta pesante nei numeri, ma che lascia comunque salde le mani sulla qualificazione alla Final Four.

Il tabellino

Aosta-Varese 5-2 (2-1, 3-1, 0-0)

AOSTA Perla (Montini); Lysenko, Sukhytskyi; Gesumaria, De Santi; Oberholler, Capra; Blanc; Plouffe-Dubè, Nimenko, Nardella; Badoglio, Fraschetta, Minniti; Verza, Movchan, Helfer; Lenta, Martello, Terranova. All. Giovinazzo.

VARESE F. Matonti (Pisarenko); Schina, Makinen; Re, E. Mazzacane; F. Crivellari, M. Matonti; M. Borghi, M. Mazzacane, Terzago; Perino, Ghiglione, Tilaro; Peterson, Fornasetti, Venturi; Xamin, P. Borghi, A. Crivellari. All. Da Rin.

Arbitri Petrov-Volcan (Brenna-Picco).

Marcatori 7’27” Plouffe-Dubè (Lysenko) PP1, 18’15” Oberholler (Nardella, Lysenko) PP1, 19’35” M. Borghi (M. Mazzacane); 21’03” Gesumaria (Nardella, Plouffe-Dubè), 22’42 Nimenko (Plouffe-Dubè, Lysenko), 31’34” Nardella (Plouffe-Dubè, Nimenko), 34’41” Ghiglione (Tilaro, Makinen) PP1.