Nasce SlowItaly: il portale per viaggiare in bici lungo 16.000 km di ciclovie DOC

Creato da ItinerAria, raccoglie solo itinerari cicloturistici tracciati da professionisti. Dalla pianificazione del viaggio al pernottamento “bike friendly”, tutto a portata di click.

Organizzare un viaggio in bicicletta può diventare un’impresa: siti da confrontare, tracce poco affidabili, informazioni incomplete. Da oggi, però, chi ama viaggiare con lentezza ha un nuovo strumento a disposizione.
È online SlowItaly (www.slowitaly.tours), il portale ideato e sviluppato da ItinerAria per semplificare la pianificazione di un viaggio slow, rendendola più semplice, veloce e sicura.

La piattaforma raccoglie esclusivamente “Itinerari DOC” – percorsi cicloturistici tracciati da professionisti, corredati da tracce GPX certificate, informazioni sui servizi, strutture “bike friendly” e, in molti casi, segnaletica e manutenzione dedicata.

Una rete di 16.000 km di ciclovie selezionate

Il cuore del progetto è una rete di oltre 16.000 km di itinerari cicloturistici che attraversano tutte le 20 regioni italiane, distribuiti lungo 33 ciclovie principali.
Non solo piste ciclabili protette, ma anche strade secondarie e strade bianche ideali per chi vuole esplorare l’Italia pedalando a ritmo lento.

Ogni itinerario include schede dettagliate con:

  • descrizione dei tratti più suggestivi;
  • strutture ricettive e servizi per cicloturisti;
  • link a siti ufficiali e diari di viaggio;
  • consigli per combinare bici + treno, per ridurre l’impatto ambientale e facilitare gli spostamenti.

Un progetto in continua evoluzione

«SlowItaly nasce dall’esperienza del Cammino di Oropa, che gestiamo in Piemonte – spiega Alberto Conte, direttore di ItinerAria –. Abbiamo voluto portare a livello nazionale le tecnologie di pianificazione e prenotazione automatizzata che i viandanti hanno tanto apprezzato».

L’obiettivo è intercettare un pubblico in crescita – oltre 10 milioni di persone nel 2024 – che sceglie di viaggiare lentamente e in modo sostenibile, promuovendo al contempo l’economia locale.

Il main partner del progetto è Italia che Cambia, testata giornalistica impegnata sui temi dell’ambiente e dell’innovazione sociale.

I prossimi passi

La rete attuale rappresenta solo la “spina dorsale” di un ecosistema in espansione.

  • Ottobre → debutto delle prime Slow Region, territori ideali per vacanze a piedi o in bici;
  • Novembre → lancio del Travel Planner, uno strumento digitale avanzato per pianificare i viaggi;
  • Nei mesi successivi → arrivo di nuovi cammini dedicati al trekking lento.