BRESCIA – «Una giornata davvero bella e significativa che conferma il ruolo centrale di Lombardia Ideale sia sulla scena politica regionale sia nel rapporto con il territorio e con le categorie che rappresentano il tessuto economico e produttivo della nostra regione».
Con queste parole Giacomo Cosentino, segretario del movimento e vicepresidente del Consiglio regionale, ha commentato la quarta Assemblea regionale di Lombardia Ideale, che si è tenuta oggi all’Auditorium Capretti dell’Istituto Artigianelli di Brescia, alla presenza di oltre 200 persone tra amministratori, rappresentanti del mondo economico e sostenitori.
Cosentino: «Dal 2019 una squadra che costruisce, non che promette»
Nel suo intervento Cosentino ha ribadito la vocazione civica e pragmatica del movimento, nato nel 2019:
«Siamo il movimento della concretezza, i portavoce attivi delle comunità locali. Alla fiducia di cittadini e amministratori abbiamo fatto seguire azioni utili e interventi necessari, da quelli territoriali a quelli di più ampio respiro come la prima legge regionale sul Clima in Italia e l’inserimento dello screening neonatale per la SMA».
Un ringraziamento particolare è andato al presidente Attilio Fontana, all’assessore all’Ambiente Giorgio Maione, ai consiglieri Alessandro Cantoni e Luca Marrelli, e a tutta la squadra di amministratori locali: «Momenti come questo dimostrano che la strada intrapresa è quella giusta: lavoriamo insieme per il bene comune».
Civismo e dialogo diretto con i cittadini
Cosentino ha poi sottolineato la capacità di Lombardia Ideale di muoversi con rapidità e concretezza nella politica territoriale, intercettando quella parte di elettorato che si sente distante dai partiti tradizionali:
«Attraverso il lavoro di squadra aggiungiamo consenso al centrodestra senza togliere nulla agli altri», ha detto.
Durante la mattinata si sono alternati due momenti di confronto.
Il primo, dedicato alla “concretezza lombarda nella sfida climatica”, ha visto la partecipazione dei presidenti di Confindustria Lombardia Giuseppe Pasini, Confapi Lombardia Pierluigi Cordua e Coldiretti nazionale Ettore Prandini, insieme agli assessori regionali Giorgio Maione e Guido Guidesi.
È stata ribadita la linea della Regione su una “sostenibilità sostenibile”, pragmatica, lontana da approcci ideologici e attenta all’equilibrio tra ambiente e impresa.
Civismo come valore aggiunto del centrodestra
Il secondo dibattito ha posto l’accento sul civismo come motore del buon governo in Lombardia e in altre regioni. Ne hanno parlato Cosentino, il presidente Attilio Fontana, il sindaco di Genova Marco Bucci, in collegamento video il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, e altri rappresentanti del centrodestra come Carlo Maccari (Fratelli d’Italia) e Mariastella Gelmini (Noi Moderati).
«Il civismo – ha evidenziato Fontana – è una componente fondamentale per mantenere vivo il contatto tra istituzioni e cittadini. Lombardia Ideale ne è la testimonianza più autentica».
Il saluto di Matteo Salvini
In collegamento video anche il segretario della Lega, Matteo Salvini, vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture, che ha espresso il proprio sostegno al movimento:
«Il legame con Lombardia Ideale è forte e sincero – ha detto Salvini – perché condividiamo la stessa visione: lavorare per i cittadini, con serietà, competenza e rispetto per i territori».
L’assemblea si è chiusa tra applausi e grande partecipazione, con la conferma di un movimento ormai punto di riferimento stabile nel panorama politico lombardo.