Galli si insedia alla guida di Tradate e l’Alberto prende il posto di Mattarella

È stato proclamato ufficialmente nelle ultime ore in Comune a Tradate il nuovo sindaco della città . Il primo cittadino è stato immortalato in un video che è stato postato sulla sua pagina Facebook. Video nel quale il nuovo sindaco è ripreso mentre sale le scale verso il suo ufficio con la statua dell’Alberto da Giussano tra le mani.

Il primo gesto simbolico da primo cittadino è stato infatti quello di sostituire la foto del presidente della Repubblica, , con il simbolo leggendario della battaglia di Legnano.

«Sergio ti voglio bene – si sente nel video – mentre ripone la foto del Presidente della Repubblica che l’ex sindaco Cavalotti aveva appoggiato sulla scrivania – ma questa (riferita all’Alberto da Giussano ndr) torna al suo posto». Insieme a Dario Galli era presente anche il senatore che ha ironizzato sulla condizione dell’ufficio: «Non hanno cambiato neanche le lampadine che sono fulminate».

Ironie e schermaglie a parte, è iniziato il nuovo corso del Comune di Tradate. In tanti, tra i compagni di squadra del sindaco uscente Laura Cavalotti, hanno voluto omaggiarla per il lavoro svolto. Sui vari profili Facebook dei consiglieri uscenti non sono mancate le parole di affetto e di ringraziamento verso l’ormai ex prima cittadina.

Galli ha vinto piuttosto nettamente, ma per piegare la resistenza della Cavalotti e della sua coalizione di centrosinistra ha dovuto comunque aspettare il ballottaggio. Alla fine, tuttavia, dopo la seconda tornata il centrodestra ha fatto registrare quasi un migliaio di consensi in più rispetto alla coalizione rivale. Tornando alla maggioranza.

Intanto già nelle prossime ore dovrebbe essere ufficializzata la nuova giunta. Un posto dovrebbe essere garantito al recordman di preferenze, il leader di Movimento Prealpino .