LOMAZZO – Qualche minuto dopo le 20 di martedì sera è sceso dall’auto condotta da un amico, ha fatto pochi passi in piazza Trento a Manera: ad attenderlo, nascosto nel buio, c’era un uomo che gli ha esploso due colpi di pistola da distanza ravvicinata, uno lo ha mancato e l’altro lo ha raggiunto al polpaccio della gamba sinistra.
Frediano Manzi , fondatore dell’associazione Sos racket e usura, è stato gambizzato stasera: soccorso da un’ambulanza, è stato trasportato all’ospedale Sant’Anna e non sarebbe giudicato in pericolo di vita.
Sul posto, oltre all’ambulanza della Cri di Lomazzo, si sono diretti i carabinieri della compagnia di Cantù: i militari sono al lavoro per rintracciare il sicario e ricostruire tutti i contorni della vicenda.
Frediano Manzi, originario di Cerro Maggiore (in provincia di Milano), è un personaggio molto conosciuto in Lombardia per il suo impegno alla lotta all’usura che lo ha portato a fondare nel 1997 un’associazione.
r.caimi
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