Si chiude. La Ics lascia i cantieri dell’Arcisate-Stabio, decreta di fatto la cassa integrazione per tutti i suoi dipendenti, lasciando in pericolo anche quelli delle imprese collegate e abbandona i siti di lavorazione. Al punto da aver già iniziato le operazioni necessari per sigillarli a partire dalle strutture del campo base di Gaggiolo, dove in alcuni edifici è già stata staccata persino la corrente.Nonostante le rassicurazioni dell’assessore regionale alle Infrastrutture, , la svolta intrapresa sembra essere la peggiore possibile. Sia sotto il profilo occupazionale, sia dal punto di vista delle conseguenze sul cantiere di questo atto.
© riproduzione riservata