VALGANNA Evento eccezionale a Ganna, dove la cicogna ha portato ben tre fagotti in un colpo solo. Matilde, Noemi e Costanza: a partorire queste tre bellissime bambine tra le 11.47 e le 11.50 di mercoledì mattina è stata Serena Scapinello, da diversi anni residente a Ganna insieme al marito Roberto Toti. Ad uscire per prima dalla pancia di mamma Serena è stata Matilde, due chili e due etti di perfetta salute. Dopo di lei anche Noemi (1,92
kg) e Costanza (1,49 kg) hanno fatto capolino nel mondo. «Quando abbiamo saputo che si trattava di una gravidanza trigemellare è stato uno choc perché la gestazione avrebbe potuto avere diverse complicazioni. Alla fine però è andato tutto bene: l’emozione e la gioia che ho provato questa mattina (mercoledì, ndr) quando ho visto le mie figlie subito dopo la nascita sono indescrivibili» ha detto a caldo il neopapà Roberto, in questi giorni è “alla caccia” di culle e seggiolini per l’auto, oltre che di una bella scorta di pannolini.
Identica felicità quella dei nonni Elena, Olga e Federico e dello zio Ivan, che subito dopo la bella notizia sono corsi in ospedale per ammirare le nipotine. Il parto è avvenuto all’ospedale Del Ponte di Varese, dove la mamma gannese è stata seguita da un team di esperti durante tutta la gravidanza: «Vista la particolare situazione i medici hanno optato per il taglio cesareo al settimo mese e mezzo, così da evitare che le bimbe potessero avere problemi di sviluppo. Ora certamente dovranno restare qualche giorno all’interno della culla termica in ospedale, ma respirano già in maniera autonoma e per questo spero che ad inizio della prossima settimana possa portarle a casa» ha detto emozionato Roberto.
La notizia della “tripla nascita” è stata accolta con grande entusiasmo anche dal sindaco Giacomo Bignotti, considerato che è la prima volta che in Valganna si verifica un evento simile: «In un momento dove le nascite sono sempre meno, questo è davvero un bellissimo avvenimento». Dalla Badia anche il parroco don Mario Galmarini ha usato parole di grande affetto per i due neogenitori: «La vita è sempre un dono, in qualsiasi forma essa si manifesti, e per questo dobbiamo essere grati a Dio per la nascita di queste tre bellissime bimbe, segno evidente dell’amore dei loro genitori. Ora è importante che tutta la comunità stia vicina a Serena e Roberto, non solo con la preghiera ma anche con una presenza e un aiuto concreti».
b.melazzini
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