Mosca, 11 nov. (Apcom-Nuova Europa) – Vladimir Putin torna ad ammonire l’Ucraina e, indirettamente, l’Europa. Se Kiev “comincia a prelevare gas senza pagare, la Russia taglierà le forniture in transito” nel Paese ex sovietico, ha dichiarato il premier russo dopo un incontro a Mosca con il collega austriaco Werner Faymann. Putin la settimana scorsa ha esortato l’Unione europea ad aiutare l’Ucraina a pagare il gas russo ed ha accusato il presidente ucraino Vladimir Yushchenko di tramare per bloccare i normali versamenti a saldo delle forniture concordate tra Gazprom e la società ucraina del gas, Natfogaz.
Negli ultimi giorni, la tensione è tornata alta tra Kiev e Mosca a causa del mancato pagamento da parte dell’Ucraina delle forniture russe di ottobre. Un problema che si ripropone praticamente ogni mese, con il colosso del gasa russo Gazprom che denuncia il mancato pagamento e Kiev che si affretta a lanciare rassicurazioni e a saldare il debito. Ma la questione si fa più delicata in vista dell’inverno, riportando alla mente le puntuali ‘guerre’ del gas tra Russia e Ucraina a fine anno, con conseguenti disagi per i clienti europei.
Orm/Jan
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