Tel Aviv, 8 lug. (TMNews) – Sono al momento 69 i passeggeri giunti all’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv, fermati dalle autorità israeliane perché sospettati di essere militanti filo-palestinesi: lo hanno reso noto fonti della polizia dello Stato ebraico, precisando che le persone interrogate sono state 310 e quattro sono già state rimpatriate.
Tra gli altri, un apparecchio della Easyjet proveniente da Ginevra e uno dell’Alitalia partito da Roma sono stati fatti fermare preso uno dei terminal meno frequentati per procedere a delle verifiche sui passeggeri: una trentina di persone, sospettate di essere militanti filo-palestinesi, sono stati fermati e interrogati e verranno probabilmente espulsi; secondo alcune fonti si tratterebbe in gran parte di cittadini belgi.
Ieri otto militanti filo-palestinesi che intendevano imbarcarsi
su un volo per Tel Aviv sono stati respinti all’aeroporto
parigino di Roissy, su richiesta delle autorità israeliane che
hanno trasmesso “una lista di passeggeri considerati
indesiderabili”; centinaia di militanti si sono dati appuntamento all’aeroporto israeliano a partire da giovedì sera, per solidarietà con la popolazione palestinese.
(fonte Afp)
Mgi
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