GAZZADA SCHIANNO Controlli con l’etilometro e restrizioni per le sale giochi. Il Comune di Gazzada Schianno si concentra sulla sicurezza con serrati controlli stradali e con gli accertamenti nei locali contraddistinti dalla presenza di videopoker, giochi elettronici e slot machine.
«L’obiettivo più generale – spiega il sindaco Cristina Bertuletti – è quello della prevenzione. L’amministrazione intende procedere sulla strada dei controlli per cercare di ridurre al minimo i problemi collegati ad alcuni fenomeni. In particolare la guida in stato di ebbrezza e la dipendenza del gioco. Ci stiamo muovendo in questa direzione già da qualche tempo».
Tanto che gli agenti di polizia locale si stanno dando un gran da fare intensificando controlli e posti di blocco per individuare gli automobilisti che abusano di alcolici alla guida. «Anche di recente – insiste il primo cittadino – le pattuglie hanno effettuato una lunga serie di controlli sia di sera ma anche nel tardo pomeriggio. Sono stati monitorati tantissimi automobilisti e l’intenzione è quella di proseguire per cercare di garantire sicurezza agli utenti della strada». L’attività di prevenzione sulla strada è stata pubblicizzata anche attraverso diversi strumenti, dalle bacheche comunali al sito istituzionale del Comune di Gazzada. Gli agenti, muniti dell’apposito test, stanno tenendo sotto controllo le strade principali del paese: «I controlli – spiega il sindaco – stanno avvenendo soprattutto lungo le strade più trafficate. Le arterie più frequentate, in particolare quelle che attraversano il paese».
Non solo l’etilometro, il Comune di Gazzada ha messo nel mirino anche gli esercizi pubblici nei quali sono presenti giochi e apparecchiature elettroniche come ad esempio i videopoker. «Stiamo valutando – dice il primo cittadino – la possibilità di introdurre un’ordinanza sull’esempio di altri comuni, come Buguggiate, che hanno già provveduto in questo senso. Interverremo nelle prime settimane del nuovo anno. Serve una stretta rispetto a un fenomeno, come la dipendenza dal gioco, che molto spesso è davvero distruttivo per chi ne abusa». In effetti buona parte della Valbossa, con i comuni di Buguggiate e Azzate, hanno già istituito ordinanze specifiche che regolamentano le sale giochi. Il filo conduttore di tutti i provvedimenti restrittivi emessi ai Comuni pone al centro di ogni discorso la tutela del minore spesso distratto dalle sale giochi.
b.melazzini
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