Londra, 12 dic. (Ap) – A nulla sono valse le pubbliche scuse: Charlie Gilmour, 21enne figlio dell’ex chitarrista dei Pink Floyd David, è stato arrestato dalla polizia del Sussex dopo aver partecipato alle violente manifestazioni studentesche di giovedì sorso a Londra.
Gilmour era stato fotografato dopo che si era arrampicato
sul Cenotafio – che ricorda i caduti di tutte le guerre – aggrappandosi alla ‘Union Jack’. Il giovane – evidentemente consigliato dagli avvocati dato che la sua impresa era stata ripresa dalle telecamere – si era detto ieri dispiaciuto per “l’insulto” alle migliaia di persone morte per il Paese. Per Gilmour – che aveva partecipato alle dimostrazioni contro l’aumento delle rette universitarie approvato dal governo – le accuse sono di violenza, furti e “tentato atto vandalico contro la bandiera”.
Studente di Storia all’Università di Cambridge, Gilmour ha ammesso anche che non sapeva che il monumento su cui si è arrampicato commemorasse i britannici morti in guerra. “Mi vergogno – ha detto – non era mia intenzione attaccare o violare
il Cenotafio. In mezzo alla folla che era appena stata respinta
in modo violento dalla polizia, sono stato rapito dallo spirito
del momento”.
Gilmour è nato dall’unione della scrittrice e giornalista Polly
Samson con il suo primo marito, il poeta Heathcote Williams, ed è poi stato adottato dal chitarrista di Pink Floyd dopo il
matrimonio con Samson.
Mgi-Sim
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