Londra, 6 ago. (Ap-Apcom) – “Un principiante della politica estera”. Così è stato definito David Cameron, primo ministro britannico, da un deputato dell’opposizione laburista, Chris Bryant. Il giovane premier conservatore, autore di frequenti gaffe, ne avrebbe fatta una un po’ più grave del solito, “mettendo entrambi i piedi nel piatto”, a proposito dell’Iran.
Durante un discorso pronunciato nella città di Hove, ieri, David Cameron ha elogiato la Turchia ed espresso sostegno al suo ingresso nell’Ue: Ankara in questo modo potrebbe contribuire a risolvere alcuni problemi, “come il processo di pace mediorientale o il fatto che l’Iran possiede l’arma nucleare”.
Downing Street si è affrettata a precisare che il premier intendeva riferirsi, con le sue parole, alle conseguenze del possibile futuro possesso dell’arma nucleare da parte di Teheran, ma questo non è bastato a fermare le critiche dell’opposizione.
Il deputato laburista Chris Bryant, ex ministro per gli affari europei, ha esortato il premier a “giustificarsi per aver compiuto un’ennesima gaffe in politica estera”.
In un passato recente, Cameron, nel corso di un viaggio in India, ha accusato apertamente il vicino Pakistan di sostenere il terrorismo mentre, quando era in Turchia, ha descritto la Striscia di Gaza come un “campo di prigionia”.
Fcs
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