11 Feb 2011
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GERENZANO Hanno appeso davanti al bancone del bar una decina di biglietti gratta e vinci, in fila ordinata, i numeri cerchiati con un pennarello così come le somme portate a casa dai clienti in un’incredibile serie di giocate fortunate. Da circa 20 giorni nel bar – tabacchi Barcollo ma non mollo, in via Clerici a Gerenzano, si vincono in media 500 euro ogni giorno grazie alla lotteria istantanea. Tante piccole vincite, da 100 fino a un massimo di 10mila euro, che in tutto formano un bel gruzzolo per i gerenzanesi baciati dalla dea bendata.
Colpi di fortuna che stanno rendendo il locale celebre fra i giocatori del paese. «È iniziato tutto due settimane fa, quando un cliente ha vinto 500 euro», spiega Anna, dipendente del bar. «Da allora è iniziata una serie di giocate fortunate, che per ora non accenna a fermarsi». Vincite da 100, 500 o mille euro grazie a giochi come «Turista per sempre» o «Il miliardario», con la nuova variante «Maxi», che mette in palio cifre più
consistenti. I clienti entrano al bar e, bevendo un caffè o un aperitivo, tentano la fortuna con la lotteria istantanea, attirati anche dal passaparola. «Abbiamo un numero abbastanza elevato di clienti che giocano abitualmente – continua Anna – ma una serie così fortunata non si è mai vista. Non sono una persona superstiziosa, penso che tutto sia pura casualità – spiega – ma è comunque una bella soddisfazione vedere la gente contenta». A novembre, quasi un preludio della sequenza da record, un cliente aveva vinto 10mila euro con la variante istantanea del popolare Superenalotto, che permette di puntare su un numero e conoscere subito se è quello fortunato. La vincita più consistente della serie si è verificata il 25 gennaio, quando un giocatore ha trovato numeri da 10mila euro nascosti sotto la pellicola argentata. Poi tanti altri piccoli colpi di fortuna: cifre che non cambiano la vita, ma che possono aiutare a tirare avanti in momenti di difficoltà, a concedersi il viaggio dei sogni o un oggetto a lungo desiderato. «Quando vincono di solito offrono da bere ai clienti e ci lasciano una buona mancia. Ad esempio il giocatore che ha portato a casa 10mila euro ci ha lasciato 100 euro, non stava nella pelle dalla felicità».
Andrea Gianni
f.tonghini
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