Berlino, 6 ago. (TMNews) – Il numero uno tedesco dell’energia, EON, potrebbe tagliare fino a 10mila posti di lavoro, dopo la decisione del governo di Berlino di rinunciare completamente al nucleare entro il 2022. Lo scrive oggi il quotidiano tedesco Sueddeutsche Zeitung.
Diecimila posti corrispondono al 10% dell’insieme degli effettivi del gruppo, una percentuale molto più alta di quella finora ipotizzata dagli osservatori. Circa un terzo dei posti soppressi dovrebbe riguardare la Germania.
Una riunione del comitato di sorveglianza dell’Eon dovrebbe tenersi all’inizio della settimana prossima per evocare i possibili scenari futuri. I risultati del secondo trimestre della Eon, che vanta un giro d’affari di 93 miliardi di dollari, saranno noti mercoledì.
(fonte afp)eon
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