Germania/ Voto Nordreno, cartellino giallo per Merkel


Berlino, 10 mag. (Ap)
– “Una Cancelliera sotto tutela”: con questo titolo l’edizione on-line del settimanale Der Spiegel riassume il clima politico all’indomani del voto nel Nordreno Westfalia. La sconfitta della coalizione nero-gialla (Unione Cdu/Csu e Fdp) nel Land più popoloso della Germania significa, per l’esecutivo di Angela Merkel, la perdita della maggioranza al Bundesrat, la camera alta del Parlamento, rappresentativa delle regioni.

E questo comporta un importante ostacolo all’attuazione di alcune grandi riforme promesse dal governo di Berlino, che dispone adesso di margini di manovra molto più limitati. Senza maggioranza al Bundesrat, l’Unione Cdu/Csu e l’Fdp sarà costretta a compromessi con l’opposizione, non solo in materia di politica europea, ma anche su temi di netto scontro politico, come la riduzione delle tasse per privati e aziende, il rinvio dell’uscita dal nucleare, l’introduzione di una quota forfettizzata per l’assicurazione sanitaria obbligatoria.

“E adesso, Cancelliera?”, si chiede il tabloid conservatore Bild. La risposta mette in evidenza un netto indebolimento del governo federale e delle chance di realizzazione delle due riforme chiave. Altri quotidiani puntano il dito sulla Fdp di Guido Westerwelle, uscita distrutta dalle urne, altri ancora sottolineano l’inaspettato successo dei Gruenen, raddoppiati rispetto al 2005. La Sueddeutsche Zeitung attribuisce la sconfitta di Juergen Ruettgers agli errori compiuti a Berlino: il governatore Cdu uscente ha perso “non per colpa sua, ma perché il governo nero-giallo di Berlino ha sbagliato”. Una lettura confermata anche dal Financial Times Deutschland che commenta la sconfitta “una giusta punizione per l’inattivismo nero-giallo”.

Attualmente i 7 governi regionali a guida nero-gialla garantiscono 37 dei 69 seggi al Bundesrat. Con la sconfitta nel Nordreno Westfalia la coalizione perde 6 seggi e scende a 31. Le carte potrebbero nuovamente mischiarsi, ma solo il prossimo anno, quando il 21 marzo si svolgeranno elezioni regionali in Sassonia, Baden-Wuerttemberg e Renania-Palatinato.

Fcs

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