– L’incidente è avvenuto intorno alle 14 di ieri. L’operaio, 48 anni, stava lavorando con il suo trattore-escavatore nell’area boschiva che costeggia la strada statale 233. Stando alle prime informazioni nell’area, vicina al cimitero, era in corso un’operazione di disboscamento.
Per cause ancora in corso di accertamento il macchinario guidato dal quarantottenne si è ribaltato. Non è chiaro se il ribaltamento sia imputabile a un cedimento del terreno, a una manovra errata da parte dell’operatore o ad altra causa. In ogni caso l’incidente è apparso subito grave.
A dare l’allarme sono stati alcuni colleghi dell’operaio che pareva inizialmente essere rimasto incastrato addirittura sotto il macchinario. Sul posto sono intervenuti immediatamente sia i vigili del fuoco di Varese, arrivati in posto anche con una squadra del soccorso alpino, e i mezzi inviati dal 118. Oltre a un’ambulanza in volo è stato fatto alzare anche l’elisoccorso dell’ospedale Sant’Anna di Como. L’operaio è fortunatamente riuscito a uscire dal mezzo ribaltato. Il quarantottenne è sempre rimasto cosciente.
E’ stato trasportato in codice giallo all’ospedale di Circolo di Varese. Le sue condizioni sono serie ma non tali da far temere per la sua vita. L’incidente è stato segnalato anche ai carabinieri della compagnia di Luino e ai funzionari dell’Asl di Varese, ente competente in materia di infortuni sul lavoro. Dovrà ora essere ricostruito con esattezza l’accaduto in modo da stabilire fatti e responsabilità. E appurare se al momento dell’infortunio fossero state applicate tutte le normative vigenti in materia di sicurezza sul lavoro. Nessun sequestro è stato disposto dall’autorità giudiziaria. I lavori di disboscamento potranno continuare senza stop sino al termine dell’intervento.