VARESE – Pescare nel Lago di Varese può riservare sorprese inaspettate, come hanno scoperto tre amici lo scorso martedì sera, 3 settembre. Durante una battuta di pesca lungo la riva a Voltorre, Biagio, Luca e Davide si sono imbattuti in una cattura straordinaria: un siluro di oltre due metri di lunghezza e un peso di circa 80 chili.
Preparati per una sfida, i tre pescatori avevano attrezzato le loro canne con strumenti ultra resistenti, puntando a prede di grandi dimensioni. La serata sembrava tranquilla fino a quando, improvvisamente, il loro galleggiante è scomparso sott’acqua. Quello che è seguito è stata una lotta di 45 minuti contro il gigantesco pesce, alternandosi per mantenere la presa sull’amo e affrontare l’imponente siluro. Alla fine, con muscoli indolenziti e dopo quasi un’ora di sforzi, sono riusciti a trascinare il pesce a riva.
Con i suoi 202 centimetri di lunghezza, il siluro si è rivelato una cattura memorabile, celebrata con alcune foto ricordo, anche insieme a Edo, il figlio di Luca, che ha contribuito all’impresa. Tuttavia, il destino del siluro è stato segnato: considerato una specie invasiva e dannosa per l’ecosistema del Lago di Varese, il pesce è stato portato in un impianto di smaltimento. La sua presenza nel lago minaccia la biodiversità e ha un impatto negativo sia sugli ecosistemi locali che sulla pesca dei pesci commestibili e pregiati che popolano queste acque.
(immagine di repertorio)