Niente caserma, niente risse, niente immigrati. Per un sera Varese si dimentica dei suoi guai: più di cinquemila fan si sono dati appuntamento in piazza Repubblica per ballare a ritmo dance sui mix di Gigi D’Agostino.
Dalle 22 la caserma Garibaldi era lo specchio le luci della discoteca a cielo aperto per il secondo concerto gratuito di uno dei più famosi dj e producer italiani.
In barba al meteo, Gigi Dag si è fatto trovare pronto a bissare lo straordinario successo dello scorso anno: a Varese infatti si è concentrato un pubblico di migliaia di persone proveniente da tutto il Nord d’Italia e da tutto il mondo, visti gli stranieri presenti in città per i Mondiali di canottaggio.
In cinquemila, infatti, hanno saltato sotto il cielo, pronti a scatenarsi sulle note dei suoi pezzi più celebri. Il maestro della consolle, uno dei maggiori pionieri della mediterranean progressive e del lento violento, ha proposto una serata indimenticabile con brani del suo repertorio e un dj set fatto di godibillissimi remix: da “Gli anni” di Max Pezzali, passando per “Narcotic”, all’inconfondibile voce di Ligabue in “Urlando contro il cielo”, fino a toccare l’apice della serata proponendo “Albachiara” del mitico Vasco in chiave dance.
Da consumato entertainer ha mescolato sogni ed emozioni, con la sapienza di inserire riempipista, recentissime hit e pezzi inaspettati. «La vostra piazza ha dentro la forza» le parole dell’artista al cospetto della folla.
“Puts your hands in the air” al seguito del capitano che, con l’inseparabile berretto marinaro, si è confermato un imperdibile viaggio musicale per tutti coloro che sulle note di Gigi Dag, protagonista indiscusso del genere, sono cresciuti negli anni ’90 con la sua musica, ma anche per i giovanissimi amanti del revival e dei suoi più recenti successi.
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