GORNATE OLONA- Conoscere l’archeologia attraverso visite esclusive accompagnati da esperti e guide d’eccezione o cimentandosi in una campagna di scavo. È la proposta che il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS – presenta venerdì 14, sabato 15 e domenica 16 giugno nell’ambito dell’edizione 2024 delle ‘Giornate Europee dell’Archeologia’, gestite da Inrap, l’Istituto nazionale di ricerca archeologica preventiva della Francia (Institut national de recherches archèologiques prèventives) e organizzate in Italia dal Ministero della Cultura – Direzione Generale Musei e Direzione Generale Archeologia,
belle arti e paesaggio. La manifestazione, che avrà luogo in diversi Stati membri del Consiglio d’Europa, permetterà ai visitatori di partecipare a speciali visite guidate con esperti, accedere ad attività dedicate a bambini e adulti e a conferenze con specialisti del settore, in collaborazione con Università e Soprintendenze che lavorano sul territorio. Sono sette i Beni archeologici del FAI coinvolti in numerose iniziative, tra queste il Monastero di Torba a Gornate Olona.
Si tratta di siti che ben rappresentano uno spaccato della passata frequentazione del territorio nazionale e la cui varietà e localizzazione consentiranno di compiere un viaggio lungo lo Stivale alla scoperta di epoche, usi e costumi differenti e del modo in cui l’uomo ha vissuto e modificato luoghi e strutture per adeguarli alle proprie esigenze. In alcuni Beni verranno eccezionalmente aperte le porte ad aree non visitabili, per raccontare scoperte recenti e conoscere sempre meglio la storia del popolamento antico dei territori.
Tante le iniziative che coinvolgeranno il Monastero di Torba a Gornate Olona, complesso monumentale longobardo – oggi parte di un complesso archeologico dichiarato Patrimonio Mondiale dell’UNESCO -, immerso nella natura e raccolto intorno a un’imponente torre con interni affrescati. Il programma della manifestazione al Monastero di Torba prevede per venerdì 14 giugno, alle ore 16 la conferenza a cura del Prof. Gian Pietro Brogiolo degli Università degli Studi di Padova Ricerche e scavi tra Torba e Castelseprio: le ultime notizie. Partecipano Stefano Aiello, Direttore Parco Archeologico e Antiquarium di Castelseprio, e Sara Matilde Masseroli, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese. La partecipazione alla conferenza è gratuita, su prenotazione fino a esaurimento posti scrivendo a: [email protected].
Sabato 15 giugno alle 11 la visita guidata agli scavi che hanno interessato il Monastero dal 2013 al 2020, a cura del team di ricerca dell’Università degli Studi di Padova. Domenica 16 giugno, 11- 4.30-16. Visita guidata con l’archeologa. Avamposto militare, monastero, cascina: il primo Bene FAI e Patrimonio dell’Umanità racchiude tra le sue mura oltre 1500 anni di storia. Domenica 16 giugno, 14.30 – 16 Attività per bambini Il mestiere dell’archeologo: i visitatori dai 7 agli 11 anni, incontreranno un’archeologa che farà loro conoscere i suoi strumenti di studio, i metodi con cui si scelgono e conducono le ricerche, come si organizzano le informazioni che aiutano a scrivere la storia di questo luogo millenario.