Prima scomparso nel nulla, poi ritrovato morto. Il corpo di , 30 anni di Gavirate, è stato rinvenuto in auto nei boschi di Castello Cabiaglio. Senza vita. Alle 20.15 di ieri sera la Citroen Zx del musicista di Oltrona al Lago è stata avvistata in una zona boschiva lungo la strada provinciale 45. I genitori del ragazzo avevano da due giorni dato l’allarme denunciando la scomparsa del figlio mai più rincasato dallo scorso 7 gennaio. Ieri sera l’avvistamento dell’auto. I passanti che hanno notato la Citroen hanno immediatamente dato l’allarme. Sul posto sono arrivati i soccorritori inviati dal 118 e i carabinieri della stazione di Cuvio. Il giovane era esanime, rinchiuso dentro l’auto. L’ipotesi più accreditata per gli inquirenti è quella di un tragico gesto volontario.
Tuttavia serviranno altri accertamenti. Cipolla sarebbe stato trovato con delle fascette da elettricista, quelle in robusta in plastica utilizzate per bloccare i cavi, stette intorno al collo. Non è chiaro se il ragazzo abbia anche fatto in modo che i fumo di scarico della Citroen invadessero l’abitacolo accelerando il processo di asfissia. Al momento gli accertamenti sono ancora in corso: non c’è un fascicolo aperto, ma il magistrato di turno certamente ordinerà un’autopsia nelle prossime ore per chiarire con certezza l’accaduto. Le fascette strette intorno al collo sono una metodologia strana per togliersi la vita.
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