– Dopo la mattanza sfilò le fedi matrimoniali dagli anulari di e , l’anziana coppia di coniugi che aveva ucciso poco prima. Il particolare rende la vicenda ancora più dolorosa e raggelante. Quei due simboli di una vita insieme il ragazzo, 28 anni, residente a Castiglione Olona, li ha poi immediatamente rivenduti a un negozio di “compro oro”, ricavandone una somma di circa 300 euro. Il dettaglio conferma il movente ipotizzato dagli inquirenti nonostante Lorena continui a negare: fu una rapina, il giovane uccise per denaro.
E si conferma anche l’ossessione dell’omicida di poter contribuire economicamente al figlio di un anno: appena rivenduto il bottino Lorena ha infatti immediatamente consegnato la somma ricavata alla ex moglie. La donna, è bene precisarlo, è totalmente estranea alla vicenda e non aveva, né avrebbe potuto avere, la più pallida idea della provenienza del denaro ricevuto in serata dall’ex marito.
Gli ha sfilato le fedi dopo averli uccisi
10 Feb 2015
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Prende consistenza il movente economico: il killer di Venegono ha tolto anelli e collane ai cadaveri. Subito dopo ha raggiunto un “compro oro” di Castiglione Olona, vendendo la refurtiva per 300 euro