GOLASECCA – Solito copione, quello della rapina messa a segno in casa di un’anziana sola, ma con un finale diverso, perché questa volta la signora di 75 anni presa di mira dai truffatori di anziani che con un pretesto si introducono nelle abitazioni, ha messo in fuga chi credeva di raggirarla e derubarla. E’ accaduto nel piccolo centro del Varesotto quando due uomini hanno tentato di raggirare la donna. Un uomo ha bussato alla sua abitazione presentandosi come un venditore porta a porta di elettrodomestici e proponendole una dimostrazione,
ma la signora non ha aperto. Poco dopo, il secondo tentativo, con un altro umo che afferma di essere un operatore di Alfa, la società che gestisce il servizio idrico. L’uomo afferma di dovere effettuare un controllo dell’impianto idrico interno e insiste per entrare. La donna, però si rifiuta e a quel punto il truffatore l‘ha spintonata per entrare in casa, A quel punto la signora, non si lascia intimorire e dice ha il marito sta per tornare a casa. Una trovata che spaventa il malvivente che desiste e fugge. Adesso i carabinieri stanno indagando per identificare i due rapinatori, perché il reato che si configura a carico di questi criminali è quello di truffa, perché traggo in inganno le vittime, e rapina perché spesso strappano dalle mani degli anziani preziosi e denaro. Numerose le vittime di questa forma di truffa ma l’informazione su questi episodi e gli incontri che associazioni, forze dell’ordine, volontari tengono con gli anziani, si dimostrano utili ad evitare che in casa vengano fatti entrare finti tecnici, finti avvocati o appartenenti alle forze dell’ordine che si appropriano dei beni tenuti in casa.