LAVENA PONTE TRESA – Due punti su tre risultati “fortemente inquinati”: questo il bilancio dei campionamenti eseguiti sul Lago Ceresio dal team di tecnici e volontari di Goletta dei Laghi 2022, la campagna estiva dell’associazione ambientalista in difesa delle acque dei bacini lacustri italiani. Nel mirino, come di consueto, canali e foci, i principali veicoli con cui l’inquinamento microbiologico causato da cattiva depurazione o scarichi illegali arriva nei laghi.
I risultati delle analisi microbiologiche effettuate sui campioni prelevati nei giorni scorsi sono stati resi noti questa mattina durante la conferenza stampa tenutasi presso la Biblioteca Macchi a Lavena Ponte Tresa alle ore 10.30: intervenuti Elisa Scocchera, portavoce della campagna Goletta dei Laghi di Legambiente; Valentina Minazzi, vicepresidente di Legambiente Lombardia; Marco Comolli, del circolo Legambiente Valceresio; Elena Andreoni, del circolo Legambiente Valle di Intelvi; Massimo Mastromarino, sindaco di Lavena Ponte Tresa e presidente dell’Autorità di Bacino.
Nel dettaglio, sono stati monitorati due punti in provincia di Varese e uno in provincia di Como: “Fortemente inquinati” il punto campionato presso la foce del fiume Telo di Osteno a Claino con Osteno (Co), che ha registrato risultati altalenanti negli ultimi anni (entro i limiti di legge nel 2021, fortemente inquinato nel 2020), e quello campionato presso la foce del rio Bolletta a Porto Ceresio (Va), risultato invece sempre inquinato o fortemente inquinato fin dai primi monitoraggi eseguiti da Goletta dei Laghi nel punto. Entro i limiti di legge, il punto campionato alla foce del torrente Vallone, sempre a Porto Ceresio.
“Sappiamo che si stanno facendo investimenti per migliorare alcune situazioni critiche note da anni, anche attraverso i nostri rilevamenti – ha dichiarato Valentina Minazzi, vicepresidente Legambiente Lombardia – Speriamo nel prossimo futuro di poter rilevare, con le nostre analisi, un vero cambio di rotta nella situazione delle acque dei laghi e dei loro immissari”.
“La situazione del Rio Bolletta è nota – ha sottolineato Marco Comolli del circolo Legambiente Valceresio – Sollecitiamo anche quest’anno investimenti e presa di responsabilità da parte degli enti pubblici della Valle per prendere in mano la situazione e arrivare ad un vero cambiamento”.
“Continueremo a monitorare la situazione del Telo, che ha andamento altalenante nelle nostre analisi negli anni: l’anno scorso era nei limiti, oggi fortemente inquinato – ha aggiunto Elena Andreoni, circolo Legambiente Valle d’Intelvi -. Anche in Valle d’Intelvi sono necessarie azioni concrete per trovare una situazione che resti stabilmente positiva. Il torrente Telo rappresenta la responsabilita’ che anche i territori di montagna devono prendersi nei confronti del Lago”.
In mattinata, invece, a Brusimpiano (Va) è stata organizzata un’attività di Beach Litter sul Lago Ceresio, nell’ambito dei “Lakes Days” promossi da Goletta dei Laghi e dal progetto europeo Life Blue Lakes, con il coinvolgimento di volontari e cittadini, per condividere un’esperienza concreta volta alla tutela e alla valorizzazione del lago.