Gomme termiche e sale speciale I trucchi per battere neve e freddo

SARONNO Un nuovo tipo di sale che scioglie la neve senza rovinare l’asfalto: è la soluzione a cui sta lavorando l’assessore ai lavori pubblici Agostino Fontana. «Nel corso del periodo estivo l’amministrazione ha rinnovato tutte le strade saronnesi e per ottimizzare i soldi spesi stiamo cercando nuove soluzioni per il problema della neve». In occasioni delle nevicate, infatti, sulle strade cittadine viene sparso un mix di sale e sabbia che se da un lato favorisce lo scioglimento della neve, evitando anche che si creino pericolose lastre di ghiaccio, dall’altro finisce per creare voragini (in virtù della corrosione salina) ed otturare i tombini (sabbia).

Con una serie di ricerche tecniche l’assessore ha trovato la soluzione adottata dalle autostrade e da diversi Comuni in Svizzera: «Si tratta di un sale con una composizione diversa, che ottimizza i risultati e soprattutto riduce gli inconvenienti come l’erosione dell’asfalto». Addio quindi al cloruro di sodio, a favore di una miscela di cloruro di calcio che garantisce una maggior efficacia, ossia un più tempestivo scioglimento della neve, a fronte di una minor quantità di materiale, sparso quindi minor rischio di danneggiamenti della copertura.

«C’ un però – avverte Fontana – è un prodotto molto costoso, quattro volte in più caro di quello utilizzato attualmente. Di contro avrebbe una resa tre volte superiore». Per l’amministrazione saronnese, che lo scorso inverno ha speso 17 mila euro per l’acquisto del sale, si tratterebbe di raddoppiare se non triplicare il budget ma il problema è anche di tipo tecnico. «I mezzi spargisale dell’Econord – spiega l’assessore – non sono attrezzati per spargere questa nuova tipologia che richiede una minor quantità di materia prima». Un inconveniente a cui l’assessorato sta cercando di porre rimedio: «Abbiamo già chiesto alla società di studiare una soluzione tecnica perché siamo convinti che sia la strada da seguire: non si può riparare gli asfalti d’estate per poi danneggiarli d’inverno».

Proprio alla luce di questa considerazione l’amministrazione saronnese è decisa a intraprendere la sperimentazione: «Adesso è un po’ presto per dire quale soluzione tecnica adotteremo perché stiamo valutando le diverse opportunità ma quello che è certo è che avvieremo una sperimentazione per testare questa nuova soluzione e vedere se dà risultati apprezzabili nella preservazione dell’asfalto». In questi primi mesi di lavoro non è la prima volta che l’assessore fa dei test per verificare l’efficacia di ultime novità: «Sono tempi difficili – conclude Fontana – è importante non solo fare le scelte giuste per risparmiare ma anche cercare di ottimizzare le risorse che si hanno a disposizione compresi gli ultimi ritrovati».

Saronno no ha adottato alcuna ordinanza in merito all’obbligo di gomme termiche o catene a bordo: ma è chiaro che in caso di neve non si può prescidenre d auqetsa dotazione minima, obbligatori aperaltro su tutte le strade delle province di Varese e di Como.

f.tonghini

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