Gorla Maggiore, allarme bomba in municipio

Gorla Maggiore Mistero e sgomento a due giorni dalle elezioni: un finto allarme bomba fa evacuare il municipio di Gorla Maggiore. La segnalazione è arrivata venerdì mattina al centralino dei carabinieri di Gorla Minore. “C’è un ordigno nell’ufficio del sindaco”, poi comunicazione interrotta. I militari si sono precipitati alla sede comunale gorlese, evacuando per prima cosa l’edificio. Poi l’ispezione: nessuna bomba è stata trovata all’interno delle stanze municipali. La vicenda si è quindi conclusa con un sospiro di sollievo e una mattionata un po’

più agitata del solito per i dipendenti comunali.
L’identità di chi ha messo a segno un simile scherzo, se così si può definire, di cattivissimo gusto è ancora top secret: i carabinieri stanno facendo tutto il possibile per risalire all’autore della telefonata in questione.
Scosso anche il sindaco uscente Fabrizio Caprioli, che tutto si aspettava in questi giorni tranne che un allarme bomba. Non era in ufficio al momento dell’allarme, ma lo choc è comunque tangibile: “Fortunatamente l’allarme era infondato – commenta – sono stati brutti momenti per me e per i dipendenti che stavano svolgendo il loro lavoro. Una bravata di cattivo gusto. Io posso prenderla sul ridere, anche perché non ho problemi con nessuno e mi sento assolutamente tranquillo. L’unico rammarico è la preoccupazione dei miei familiari quando hanno ricevuto la notizia”.
Gorla Maggiore è l’unico comune valligiano che domenica e lunedì voterà anche per il rinnovo del consiglio comunale. A sfidare Caprioli sarà Lisa Bianchi.

f.artina

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