GORLA MAGGIORE Nuovo raid e nuove scritte contro il sindaco di Gorla Maggiore: nella notte tra giovedì e venerdì, altri due messaggi diretti al primo cittadino Fabrizio Caprioli sono comparsi sui muri del paese. Intanto i carabinieri vagliano i filmati nelle telecamere della zona.
La prima scritta, in corrispondenza di una ditta privata in via Giuseppe Verdi, recitava: “sindaco di’ al popolo la verità”. Il secondo, comparso invece sul muro di un’abitazione privata in via Madonnina,
si rivolgeva ancora una volta a Caprioli. Un altro forte gesto di sfida dunque, con le stesse caratteristiche dei primi due. Uguale (almeno apparentemente) la bomboletta usata, di colore marrone tenue; molto simile la grafia dell’ignoto autore delle scritte e analoga la scelta dei muri da imbrattare, anche questa volta situati in punti strategici vicini al centro del paese ed esposti alla vista della comunità. Le due scritte, come le precedenti, sono state prontamente rimosse dall’amministrazione. Il sindaco si dice sereno, forte però lo sconcerto in paese: «La devono smettere».
il servizio di Irene Canziani sull’edizione di oggi
m.lualdi
© riproduzione riservata