Bari, 22 ott. (Apcom) – Gianfranco Fini non vuole sfidare Silvio Berlusconi candidandosi come suo successore per le elezioni del 2013, ma dal teatro Petruzzelli di Bari, nel corso di una intervista pubblica in occasione della presentazione del suo libro ‘Il futuro della libertà’, lo invita a concentrarsi sulle sue responsabilità di governo.
“Il 2013 – dice il presidente della Camera, rispondendo a una domanda sul futuro candidato premier del centrodestra – è lontano, non faccio polemiche. Il 2013, il paese va governato. Berlusconi dice che si ricandida? Va bene… Berlusconi ha ragione – ironizza il fondatore di Futuro e libertà – quando dice che c’è troppo teatrino… ora taccio – aggiunge – sennò tutto quello ho detto viene cancellato da quello che sto per dire…”.
“Il governo governi – insiste Fini – c’è tempo per pensare al candidato”. Si candida lei? Chiede l’intervistatore. “I leader vengono scelti dagli elettori, all’Italia serve una politica migliore e non un toto-nomine. Il centrodestra deve contribuire, non se lo poneva questo problema perché è diventato una sorta di ‘finché la barca va…'”.
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