22 Lug 2012
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VARESE È senza dubbio abituato ai time out in campo Stefano Sella, chirurgo ortopedico da tempo medico sociale della Cimberio Varese, ma certo non si aspettava di dover soccorrere la sua futura moglie durante la cerimonia di nozze.
E’ successo venerdì pomeriggio nella chiesa di San Cassiano, a Velate, luogo del matrimonio fra il dottor Sella e Ilaria Rossi, avvocato specializzata in diritto di famiglia, diventata sua sposa.
Il matrimonio era programmato per le 16.30.
Complici l’emozione, la temperatura piuttosto elevata, con un tasso di umidità altissimo, lo spazio ridotto all’interno della chiesa e, probabilmente, anche il corsetto di pizzo dell’abito un po’ troppo fasciante, la sposa ha accusato, proprio a metà della cerimonia, un malore che ha costretto don Mauro, il parroco di Velate, a sospendere, per circa un quarto d’ora, la celebrazione.
Un po’ di preoccupazione e di dispiacere ha, per un attimo, rattristato il viso delle amiche della sposa, ma per fortuna tutto si è risolto con un nulla di grave. In più, un pronto intervento ineccepibile, garantito prima di tutto dallo sposo, supportato da una serie di amici e colleghi medici presenti perché invitati alle nozze, ha rapidamente rianimato Ilaria.
Nonostante l’inconveniente, la sposa, con grande presenza di spirito, è ricomparsa all’altare, tranquilla, senza perdere mai il suo sorriso, ma con i bottoni del corsetto allentati per permetterle di respirare meglio.
Pronunciato il fatidico sì, la serata è proseguita con una festa a Villa Calmia, luogo che ha regalato a tutti gli ospiti una magnifica vista sul lago di Varese. Cena in terrazza con tavoli che recavano il nome dei più bei luoghi della Ville Lumière. Scelta non casuale perché è proprio a Parigi, e precisamente nel corso di una romantica cena in cima alla tour Eiffel che, quasi come in un film, Stefano ha chiesto ad Ilaria di diventare sua moglie.
E poco importa se venerdì, proprio in pieno dîner, si sia abbattuto sulla festa anche un forte temporale: l’atmosfera, a quel punto, era talmente frizzante da provocare un’allegria contagiosa che ha investito tutti. A fine serata, con la sposa stanca ma ormai quasi del tutto ristabilita, c’è stato spazio per più di un brindisi al ritmo frenetico di un medley revival anni ’80 caro ai neosposi, ma apprezzato da tutti, che ha fatto scatenare in danze movimentate gli ospiti fino a circa le due di notte.
Ilaria e Stefano, a breve, partiranno per un articolato viaggio di nozze negli Stati Uniti che contempla visita a molte città della costa ovest, poi qualche giornata di relax sulle spiagge della Polinesia Francese.
s.bartolini
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