Grandi draghette, conferma tricolore «Ora vogliamo gli Europei di Londra»

La squadra master ha dominato i campionati italiani di Colle Val d’Elsa bissando il trionfo del 2014. «I segreti? Sacrificio e il lavoro dell’allenatrice Vandone. Una cena per festeggiare, poi... in piscina»

Campionesse d’Italia, ancora una volta. Non ce n’è per nessuno: la squadra del sincro femminile master della Busto Nuoto si conferma la più forte della penisola. Ai campionati italiani conclusi ieri nella piscina Olimpia di Colle Val d’Elsa (Siena) le draghette hanno fatto incetta di medaglie, sia nella categoria 20-35 anni, sia in quella dedicata alla fascia dai 35 a 49 anni.
Medaglie d’oro a raffica: la squadra delle over 40 – formata da Eugenia Macorsini, Claudia Vidali, Stefania Gallazzi, Milena Marcante e Roberta Salvetti – si conferma la migliore d’Italia, bissando il successo ottenuto l’anno scorso sempre a Colle Val d’Elsa.

Per le draghette grande prestazione e primo posto davanti alle romane della Ferratella Nuoto.
Spedizione trionfale anche per il gruppo delle sincronette nate tra il 1982 e il 1994 – Cecilia Novazzi, Ambra Vandone, Laura Spoldi, Beatrice Refraschini, Federica Tosi, Silvia Polacchi, Chiara Milan, Tatiana Caccia, Irene Mincuzzi e Susanna Voltan – che torna a Busto con la medaglia d’oro nell’esercizio a squadre, nel duo e nel combinato, e con un bronzo nel solo con Silvia Polacchi. Un risultato trionfale per le atlete bustocche e la loro allenatrice Chiara Vandone.
«Siamo molto contente per quest’altra medaglia d’oro – commenta Eugenia Macorsini, atleta delle over 40 – Ci siamo preparate da ottobre con l’obiettivo di bissare il successo dell’anno scorso, ma fino a qualche minuto prima della gara c’è sempre la paura di sbagliare qualcosa. Posso confermare che quella non passa mai!».

Non cambia però neppure il gusto dolce della vittoria: «Dobbiamo anche ringraziare l’allenatrice Chiara Vandone che ha svolto un lavoro molto prezioso – rimarca la Macorsini – Ora ci rilassiamo per una settimana, poi ci ritroveremo senz’altro per un aperitivo o una cena, in modo da festeggiare degnamente la medaglia d’oro».
Nella torrida piscina di Colle Val d’Elsa (le master hanno nuotato nella vasca interna) le draghette over 40 hanno potuto contare anche sul tifo di mamme e fidanzati delle loro colleghe più

giovani: «I nostri figli e mariti ci hanno sostenuto da casa con telefonate e messaggi».
E siccome l’appetito vien mangiando, quest’ennesima medaglia d’oro spronerà certamente le master a porsi nuovi esaltanti traguardi. «Ci divertiamo ancora molto – conclude Eugenia – e continuiamo comunque a toglierci delle belle soddisfazioni. A questo punto l’obiettivo diventa il prossimo campionato europeo master, che si svolgerà a Londra a maggio del 2016. Questo appuntamento sarà un bello stimolo per andare avanti».
E l’idea di trionfare anche agli Europei, dopo aver vinto i Mondiali a Riccione nel 2012, non può che stuzzicare il magico quintetto bustocco.