MORAZZONE “Grandine grossa come arance” oppure “grandine come palle da tennis”. Queste le testimonianze di chi ha assistito alla tempesta che nelle notte tra lunedì e martedì si è abbattuta su Morazzone. E le frasi riportate non erano un’esagerazione. Lo dimostrano le foto scattate da alcuni cittadini testimoni dell’incredibile fenomeno atmosferico. Un temporale violentissimo, che ha provocato molti danni. Martedì si era parlato dei rischi per la stagione vitivinicola, con la produzione di Cascina Ronchetto messa in ginocchio dai chicchi record piovuti durante il temporale,
ma i danni sono stati devastanti in tutto l’abitato, in particolare in centro paese. Qui non sono state risparmiate automobili e tetti delle case, ad andare in frantumi sono stati parabrezza delle auto, le tegole dei tetti, ma anche i pannelli solari e fotovoltaici di cui sempre più abitazioni sono dotati. Danni per decine di migliaia di euro, che in qualche modo dovranno essere risarciti. Ieri il sindaco del paese Matteo Bianchi ha annunciato di aver avviato i contatti con la Provincia e con la Prefettura per sondare la possibilità di aprire le procedure per richiedere la calamità naturale, attingendo a fondi statali per ripagare i cittadini dei danni.
b.melazzini
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