– Seprio, saronnese e Bassa Comasca uniti contro i ladri acrobati: i due gruppi Facebook di “Aiutiamoci a difenderci Mozzate” e “Aiutiamoci a difenderci Cislago” hanno aderito alla campagna promossa dalle Vedette di Tradate, pronte a rendere scivolosi a colpi di grasso tubi di gas e grondaie, complicando la vita alla banda di ladri “acrobati” che in questi giorni stanno seminando il panico tra i condomini del tradatese arrampicandosi lungo i pluviali per rubare negli appartamenti.
Nelle ultime ore il gruppo delle Vedette di Tradate ha lanciato via Facebook l’iniziativa definendola “Operazione Albero della Cuccagna”. «Da diversi giorni – si legge sulla Pagina Facebook del gruppo – siamo infestati da ladri acrobati che si arrampicano sulle case dai pluviali, dai tubi del gas, da qualsiasi appiglio che trovano. Questi poveri tubi rischiano di rovinarsi per proteggerli dalla ruggine perché non cospargerli di grasso come si fa sugli alberi della cuccagna? I tubi e i pluviali saranno protetti dalle intemperie e magari i ladri si divertono meno ad arrampicarsi. Evitiamo di mettere il grasso ad altezza uomo per non far sporcare chi passa di fianco al tubo, ma per il resto…dagli col grasso».
Un’iniziativa che è piaciuta anche ai “cugini” di Mozzate e di Cislago. Per combattere il fenomeno dei furti in casa è necessario ingegnarsi e a Tradate, Cislago e Mozzate la fantasia non manca di certo. Per rendere complicata la scalata dei ladri verso gli appartamenti che si sviluppano ai piani più alti dei condomini della città, si sta ragionando su metodi poco ortodossi, ma forse molto efficaci. I due gruppi di Cislago e Mozzate hanno condiviso il post pubblicato dalle Vedette: «Direi che è un’ottima idea – si legge sulla pagina di Mozzate – poco costosa, ma molto efficace. Ci proviamo?». I cittadini si attrezzano con quello che hanno per complicare la vita ai ladri: antifurti, segnalazioni di macchine e persone sospette, porte blindate, super serramenti di ultima generazione, cani da guardia. Ma tutto sembra non essere mai sufficiente per davvero per arginare un fenomeno tanto diffuso come quello dei furti in abitazioni. Un fenomeno diffuso in provincia di Varese e in quella di Como tanto che anche le contromisure che si stanno prendendo sono ormai comuni sia per chi vive di qui che al di là della confine provinciale. Poi c’è la risposta che sta cercando di dare anche la politica. A Tradate ad esempio il consigliere di opposizione rilancia l’ipotesi di installare un sistema di videosorveglianza leggitarghe ai varchi della città.