VARESE – Sono stati inaugurati ieri i nuovi giochi ai Giardini Estensi: scivoli, castelli, alberi dove arrampicarsi, il tutto realizzato in legno e con un galeone accessibile a tutti i bambini. Il nuovo parco giochi nel cuore dei Giardini Estensi è stato realizzato grazie alla donazione di un cittadino, Mark De Felice, che ha a cuore la città di Varese dove ha vissuto gli anni della sua infanzia. Tutto questo proseguendo il progetto del patto dei beni comuni, che
ha visto la rigenerazione delle aree ludiche ai Giardini Estensi. All’inaugurazione erano presenti il Sindaco di Varese Davide Galimberti, gli Assessori Andrea Civati e Rossella Dimaggio, il Presidente del Consiglio comunale Alberto Coen Porisini e Mark De Felice, il cittadino che ha donato i giochi. “Ringrazio di cuore il cittadino – ha detto il sindaco Galimberti – che ha voluto con questo gesto regalare la felicità ai bambini, compiendo un gesto di generosità e altruismo”.
Sono due le nuove aree inaugurate. La prima posizionata a nord del laghetto dei cigni del Robbioni e denominata ora “Oasi dei Tre Alberi” con un castello tematico con tre torri a forma di albero e un gioco a molla a forma di coccodrillo. La seconda area, “il Cantone del Galeone”, si trova nella zona ex voliera del Robbioni ed è costituita da un gioco multifunzione inclusivo a forma di galeone, pannelli gioco figurativi e un’altalena a cestone su pavimentazione antitrauma in gomma che permette un accesso inclusivo.
“L’area dei Giardini Estensi che abbiamo inaugurato – ha spiegato l’assessore Andrea Civati – diventa oggi ancora di più un gioiello nel cuore della nostra città. Grazie ai nuovi giochi e alle altre nuove strutture ora i cittadini di tutte le età avranno la possibilità di trascorrere del tempo in allegria e spensieratezza”.
“L’idea è stata quella di fare qualcosa di bello per la città di Varese e lasciare un segno in ricordo di mia madre – ha detto Mark De Felice – e così in accordo con il Comune di Varese si è scelta questa area dei Giardini e i giochi da installare. Ora questo spazio potrà essere goduto dai miei figli e da tutti i bambini e bambine”.